Il ritorno
di Lara
Lara Villata, completista apparentemente esile ma di grande istinto, carattere e sensibilità in sella. Nei suoi trascorsi tre Olimpiadi, Campionati Mondiali, Europei … e oggi? “C’è sempre la passione, il lavoro con i cavalli. Il completo è rimasto nel mio cuore”, risponde Lara. Con uno spazio sentimentale anche per i compagni d’avventura che ha saputo interpretare e che l’hanno tenuta sulla cresta dell’onda nel corso della sua carriera sportiva: Daylight, montato alle Olimpiadi di Barcellona nel 1992, TNT Nikki Dow, ad Atlanta nel 1996, Rubber Ball a Sidney nel 2000 e,
ancora, Spartacus, campione
italiano assoluto.
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