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by Gente di Cavalli
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Numero #6, 26 apr. 2015
Testi e immagini pubblicati
in questo numero della rivista
sono puramente dimostrativi.
E' vietata qualunque forma
di diffusione.
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a leggere cliccando sul disegno del cavallo che salta, alla fine di ogni articolo
Piazza di Siena è come la primavera. O meglio. E' la primavera del mondo del cavallo. Quando arriva, ossia quando il parco di Villa Borghese che solitamente è animato solo di improbabili runner e di tanti cani che giocano felici si riempie di van, cavalli, tribune e famigliole curiose, beh... Quando tutto arriva tutto questo vuole davvero dire che la primavera è arrivata.
Un tempo Piazza di Siena era anche il momento di mostrare al pubblico di casa la grandezza dei cavalieri italiani. Nomi illustri come Graziano Mancinelli, Piero e Raimondo D'Inzeo o il nostro attuale Presidente Vittorio Orlandi, sono stati protagonisti di pagine meravigliose e "indimenticabili" dell'equitazione italiana.
Piazza di Siena è stata, per tanti anni, la vetrina eccellente di uno sport che vedeva noi italiani tra i migliori al mondo.
E il contorno al concorso, di conseguenza, era altrettanto straordinario. La meglio nobiltà romana. Signore e signori che accompagnavano i figli a vedere i cavalli a Villa Borghese. Un via vai di personaggi e personalità che il mondo intero ci invidiava. Stile, classe e buon gusto.
Ecco... Ora vi confesso una cosa.
Io ho "solo" 45 anni. E ho avuto la fortuna di vivere intensamente Piazza di Siena per parecchie stagioni. Ci sono stato per lavoro, come collaboratore dell'ufficio stampa e anche come semplice appassionato di salto ostacoli. Ma di quella meraviglia, purtroppo, non sono riuscito a essere protagonista. L'ho solo sfiorata. e l'ho sentita raccontare mille volte tanto da credere di essere quasi stato così fortunato da vederla di persona. Invece ho solo visto foto video e immagini sempre più scolorite e sgranate. E ho parlato con molti di quei protagonisti.
Ho visto l'erba sparire dall'ovale di Piazza di Siena per lasciare il posto alla modernità di un campo in sabbia silicea. Ho visto cavalieri internazionali vincere gara sempre più emozionanti. Ho vissuto in diretta la stagione d'oro di Rodrigo Pessoa, campione vero (e attuale) sul nostro campo ostacoli più bello.
Oggi l'Italia guidata da Hans Horn scende nuovamente in campo per provare a vincere la Coppa delle Nazioni. Non possiamo sapere se riusciranno a compiere il miracolo (noi ce lo auguriamo davvero tanto). Ma qualunque sia il risultato che otterremo oggi... Purtroppo... Non ci restituirà più quella bella Equitazione. Quei cavalieri che erano l'orgoglio di noi italiani in tutto il mondo.
Forza Italia!
Emanuele Vescoco