LiberProdigiorum
L’insolito nelle fonti letterarie
A cura di MASSIMO BONASORTE
In questa rubrica analizzeremo le fonti letterarie del passato in cerca di
strani accadimenti e di fenomeni inspiegabili, se siano poi veri o meno non
possiamo dirlo, sono di certo importanti testimonianze storiche.
Georgios Kedrenos
COMPENDIUM HISTORIARUM (XII SECOLO)
Non conosciamo la biografia dell’autore ma sappiamo che la sua interessante opera riguarda la storia del mondo dalla Creazione al 1057, dal titolo possiamo inoltre desumere che si ratti di una sorta di compendio
basato su lavori di altri storici.
La voce misteriosa
«A quel tempo (nel periodo di regno di Romano III, N.d.R) nella provincia di Tracia accadde qualcosa alle pendici del Monte Kuzena durante una
splendida giornata si primavera e l’acqua era limpida. In quel giorno una
voce molto triste con pianti strazianti e lamenti fu sentita provenire da
quei luoghi ameni. Ciò non accadde una sola volta o due, ma continuamente giorno e notte senza mai cessare da marzo fino a giugno. Quando
un gruppo di persone andò allora a indagare in quel luogo dove la voce urlava il pianto svanì, forse altrove. Secondo me, questo portento fu un segno
che i Bizantini hanno sofferto una disastrosa sconfitta a Coelesirya (la regione compresa tra il Monte Libano e l’anti Libano nella piana della Beqà,
N.d.R.)»
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