Emilio Del Giudice / Alberto Tedeschi Congresso | Page 29

Molto semplicemente, questo è il meccanismo di sovraccarico di un canale, che può avvenire per tanti motivi ed essere influenzato anche dall'orario. - L A SALUTE - secondo la MTC è l'adattarsi continuo all'ambiente esterno mantenendo "calmo", in equilibrio, l'interno. È la risultante, momento per momento, delle incessanti iterazioni tra ambiente esterno e interno. È il continuo scorrere e interagire senza impedimenti d'innumerevoli infor mazioni chimico/fisiche, reso possibile dalla rete dei nostri canali fisici ed energetici. L'ambiente interno - Ereditario Ciò che abbiamo ricevuto dai nostri genitori, rappresenta tutto ciò che definiamo ereditario e che si divide in genetico e congenito. G e n e t i c o : deriva dal padre e dalla madre in egual misura ed è rappresentato dalla fusione dei due patrimoni cromosomici - poi, ovviamente, ci sono anche problemi che possono insorgere durante questa fusione, che arrecano danni al patrimonio genetico e che non erano presenti nei genitori, altri che lo erano allo stato potenziale o inespresso e che si manifestano per una delle leggi mendeliane 13 . In questo modo vengono trasmessi non solo le caratteristiche e i tratti somatici, ma anche tutta una serie di predisposizioni o di meiopragie d'organo, che stanno a indicare quelle debolezze e predisposizioni che il feto riceve dal genitore. Se i genitori sono sani, il prodotto del concepimento, teoricamente, e se non succede qualcosa durante il percorso e non incontra qualche noxa 14 esterna, dovrebbe essere sano e senza predisposizioni particolari (influssi solari, lunari e stellari permettendo). Se il padre ha un problema al fegato e la madre ha avuto problemi di colecisti, il figlio può avere caratteristiche di predisposizione e, se la tara è di una certa entità, potrà essere già evidente al momento della nascita. Altrimenti avremo un organo, un viscere o un meridiano correlati a uno o all'altro, che sarà più predisposto ad andare incontro a deficit e patologie, qualora si riscontrassero a livello ambientale tutta una serie di fenomeni che, per risonanza, andassero a incidere su quel livello. AMBIENTE INTERNO acquisito alimentazione respirazione attività mentali emozioni ereditario genetico congenito Congenito : è legato al periodo in cui l'embrione è nel ventre materno e, in questo caso, la madre funge da filtro. L'embrione, addirittura, è una sorta di altro organo materno. Infatti viene irrorato dallo stesso Qi, dallo stesso sangue, dagli stessi liquidi della madre, e tutto ciò che la madre incontra durante la gravidanza viene, sebbene parzialmente filtrato, trasmesso anche a lui. Tutte le raccomandazioni quali la attenzione ai farmaci, all'alimentazione e via dicendo, vanno rigorosamente rispettate. Le carenze, come gli eccessi vanno evitati - per esempio, ricordiamo come la carenza di acido folico, possa causare malformazioni quali la schiena bifida o altre sequele neurologiche, al contempo l'assunzione di far maci (caso talidomide), l'abuso di alcolici e altre sostanze o la contrazione di un'infezione (rosolia, toxoplasmosi …), e gli eccessi, possono produrre malformazioni. Il padre dovrà invece contribuire a creare un ambiente sano e sereno, e far sì che la madre possa avere una situazione favorevole, pure a livello emotivo, perché anche tutto ciò che riguarda la sfera affettiva, emotiva, relazionale viene registrato dal feto L’ambiente interno - Acquisito Quando veniamo al mondo riceviamo un patrimonio da amministrare, che possiamo depauperare o accrescere, in base alla respirazione, all'alimentazione, e via dicendo. Al di là della modalità di respirazione, che può accrescere o meno il nostro Qi, dovremmo però, al contempo, avere pure la possibilità di respirare aria salubre! Anche le attività mentali ed emotive possono, insorgendo all'interno, modificarne l'ambiente; talvolta possono essere originate da cause esterne, ma in ogni caso non devono superare tutta una serie di strati e di barriere, così come potrebbe essere per esempio, nel caso delle forze cosmiche classiche, quali il vento il freddo il caldo l'umido e il secco. 21 L'alimentazione e la respirazione si trovano in un ambiente intermedio, che è interno, ma più a contatto con l'ambiente esterno. L' alimento e il respiro provengono dall'esterno, ma vengono introdotti nei nostri visceri che, rispetto allo strato degli organi, appartengono a uno strato intermedio. Lo stesso dicasi per i canali e l'apparato muscoloscheletrico. L'ambiente esterno L'ho qui suddiviso in Luogo-ClimaFauna ( v e d i r i q u a d r o n e l l a p a g i n a s eg u e n t e ) , dipende da molti fattori: dalla salubrità e dalle caratteristiche climatiche del luogo (energie caldo umido freddo vento), dalle abitudini, dal campo statico,dai grandi vettori, dai campi elettromagnetici, dalla rete di Hartman (tellurica) e di Curry (di origine cosmica). Una volta, chi si occupava di Feng Shui, doveva valutare solo le situazioni delle onde di forma e le altre componenti "sottili" naturali. Oggigiorno si sono aggiunte tutta una serie di situazioni artificiali, che il più delle volte non vanno a favore della salute dell'uomo, e che devono essere rilevate e valutate e, la maggior parte delle volte, corrette o schermate. Ci sono casi in cui la componente ambientale non può essere trascurata quando, per esempio, un paziente, pur rispondendo alla terapia, o non raggiunge il risultato completo atteso o ha una sorta di miglioramento per ritornare poi alla situazione precedente. Noi subiamo interferenze continue dalle macchine elettromagnetiche, ma siamo a nostra volta, noi stessi, delle macchine elettromagnetiche, che possono ovviamente influenzare/interferire con gli altri esseri viventi o inanimati (ma in grado di modificare il proprio stato in base al campo EMG, centraline elettroniche e via dicendo). C'era un mio paziente che aveva così tanto da "scaricare" che ha via via distrutto salvavita, monitor del computer, e gli si aprivano pure da sole le porte delle autovetture quando, nei parcheggi, ci passava vicino... Emilio Del Giudice - Si potrebbe quasi coniare un nuovo termine "L'umanosmog"!…Mi viene in mente il Fisico teorico Wolfgang Pauli, che era il terrore di tutti gli sperimentali, perché ogni volta che entrava in un laboratorio si guastava qualche cosa.