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Educazione informale
Si riferisce ad un processo di apprendimento lungo tutto l’arco
della vita, in modo che ogni individuo acquisisca atteggiamenti,
valori, abilità e conoscenze dalle influenze e dalle risorse edu-
cative nel proprio ambiente e dall’esperienza quotidiana. Le
persone imparano dalla famiglia e dai vicini, all’interno del mer-
cato, nella biblioteca, nelle mostre d’arte, sul lavoro e attraverso
il gioco, la lettura e le attività sportive. I mass-media sono un
mezzo molto importante per l’educazione informale, ad esempio
attraverso spettacoli e film, musica e canzoni, dibattiti televisivi
e documentari. L’apprendimento in questo modo è spesso non
pianificato e non strutturato.
Educazione formale
Si riferisce al sistema educativo strutturato che scaturisce dalla
scuola primaria all’università, include programmi specializzati
per la formazione professionale e tecnica. L’istruzione formale
comprende spesso una valutazione degli apprendimenti acquisiti
o delle competenze degli studenti e si basa su un programma o
un curriculum che può essere più o meno chiuso all’adattamento
alle esigenze e alle preferenze individuali. L’educazione formale
porta solitamente al riconoscimento e alla certificazione.
L’educazione non formale
si riferisce a pianificati programmi strutturati e processi di edu-
cazione personale e sociale per i giovani, progettati per miglio-
rare una gamma di competenze e capacità, al di fuori del cur-
riculum formativo formale. L’educazione non formale è ciò che
accade in luoghi come organizzazioni giovanili, club sportivi e
gruppi di comunità in cui i giovani si incontrano, ad esempio, per
intraprendere progetti, giochi, discutere, andare a campeggio o
fare musica e teatro. Gli obiettivi della formazione non formale
sono di solito difficili da certificare, anche se il loro riconosci-
mento sociale sta aumentando.
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