Successivamente i container vengono trasferiti a Lonigo. Qui il vetro viene lavorato per eliminare le impurità
ed essere pronto al forno, per poter
ritornare ad essere vetro.
A Rovigo la raccolta viene ancora effettuata insieme alla plastica.
Il materiale viene quindi prima suddiviso e differenziato presso l'impianto Ecoricicli di Marghera di cui
Ecoambiente è anche socia.
Si tratta di un impianto che provvede
contemporaneamente alla selezione
dei vari tipi di plastiche, di metalli e di
vetro, per poi conferirlo all'impianto
Ecopathè di Musile di Piave (TV).
In Polesine si raccolgono circa 7.500
tonnellate all'anno di vetro, per un risparmio di quasi un milione di euro
l'anno tra ricavi e mancato smaltimento.
L'Umido organico, per ridurre al massimo i costi di trasporto, è conferito
in vari impianti del territorio o appena limitrofi: Nuova Amit a Boara
Polesine, Nimar a Cerea (VR),
Fertitalia a Villa Bartolomea (VR) e
SESA ad Este (PD).
In tutti questi impianti, associati al
Consorzio Italiano Compostatori,
l'umido organico insieme al rifiuto
verde viene trasformato in compost.
Un ammendante naturale che può essere utilizzato in agricoltura, ma anche messo a disposizione, insacchettato, per attività di florovivaismo
e giardinaggio.
Il Compost sostituisce a pieno titolo i
fertilizzanti chimici, riducendo
l'impatto ambientale in agricoltura, )