Possiamo infine chiamare sviluppo negativo( mattatoio) la condizione in cui si registrano livelli negativi di sviluppo, cioè quando le risorse a disposizione non consentono di soddisfare i bisogni fondamentali e di condurre una vita dignitosa. È il mondo della deprivazione assoluta, della fame endemica, l’ anticamera della morte, l’ olocausto silenzioso di decine di milioni di persone ogni anno.
Ad oggi esistono esempi di società che vivono in modo sostenibile? Per rispondere a questo interrogativo è utile partire da una classificazione degli abitanti della terra in tre classi eco-sociologiche:
● SOVRACONSUMATORI. Sono circa 1.1 miliardo e hanno un reddito pro-capite superiore a 7500 $/ anno. Lo stile di vita è caratterizzato dall’ uso di automobili private per il trasporto, dal consumo di carne e dall’ usa e getta( alta produzione di rifiuti).
● SOSTENIBILI. Sono circa 3.3 miliardi e hanno un reddito pro-capite compreso tra 700 e 7500 $/ anno. Per il trasporto utilizzano prevalentemente bicicletta e mezzi pubblici. Hanno un’ alimentazione a base di vegetali e poca carne. Utilizzano prodotti non confezionati e riciclabili.
● MARGINALI. Sono 1.1 miliardo circa. Hanno un reddito pro-capite inferiore ai 700 $/ anno, si spostano a piedi, sono malnutriti e abitano in ripari di fortuna.
Come esempio di società sostenibile possiamo portare innanzi tutto il caso del Ladakh, una regione dell’ India settentrionale confinante con il Tibet e nota anche come Little Tibet. L’ antropologa di origine tedesca Helene Norberg-Hodge( 2000) ha vissuto a lungo nel Ladakh e ha raccontato la sua esperienza in molti articoli e in un libro disponibile anche in traduzione italiana. È un paese splendido, incastonato tra bellissime montagne, con una densità di popolazione molto bassa( circa 200 volte inferiore all’ Italia). Le condizioni di vita sono durissime, ma i ladakhi hanno sviluppato uno stile di vita caratterizzato da una semplicità estrema, in equilibrio con l’ ambiente, ed esprimono una grande serenità e gioia di vivere. I processi di modernizzazione di stampo occidentale promossi dal governo centrale indiano stanno purtroppo intaccando le caratteristiche di questo stile di vita e influenzano negativamente il loro delicato equilibrio. Quando entrano in contatto con il mondo occidentale, queste società manifestano alcune fragilità. Perché ci incuriosiscono paesi come il Ladakh? Perché cerchiamo nuovi modelli di vita? Non solo per motivi ambientali, ma sostanzialmente perché siamo insoddisfatti. Paradossalmente, nelle nostre società, enormemente più ricche di paesi come il Ladakh, la felicità non cresce proporzionalmente alla ricchezza di cui disponiamo. Parecchi studi di natura sociologica dimostrano come non solo una maggiore ricchezza non
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