Care compagne italiane, da qualche giorno 1500 donne del mondo della cultura hanno firmato questo manifesto:
“le sottoscritte, professioniste del mondo accademico, della cultura e dell’ arte, prima che la nostra dignità sia minacciata dalla approvazione da parte del
Parlamento del progetto di legge sull’ aborto presentata dal ministro della giustizia Alberto Ruiz-Gallardón, dichiariamo quanto segue:
“Come donne libere, cittadine nel pieno diritto in una nazione democratica e laica che si basa su principi costituzionali e non ideologici, esigiamo dal governo
che la nazione ritiri il progetto di legge sull’ aborto presentato dal ministro di giustizia Alberto Ruiz-Gallardón, perché nuoce gravemente a quella che è la
sovranità sul nostro corpo, alla nostra capacità di scegliere liberamente le decisioni che riguardano la maternità e la nostra automonia morale, la base della
dignità e della libertà personale alla quale hanno diritto tutti gli uomini in uno stato di diritto. Invochiamo la libertà di coscienza come unico determinante
delle nostre decisioni.
Come donne libere, ci opponiamo ad una maternità forzata come a qualsiasi intervento da parte di professionisti o istanze che agiscano sulla volontà di potere
o no essere madri, intervento che subordina la nostra posizione di soggetto autonomo ai criteri altrui, facendoci diventare dei minori , danneggiando cosi la
nostra indipendenza.
Nessuna maggioranza politica nata dalle urne per ass