La regressione che stanno cercando di imporre con la nuova legge,
è un aggressione contro le donne, che lede la capacità di scegliere
liberamente le decisioni che influenzano il nostro corpo.
Per questo “le storiche lottatrici del passato”, si sentono ferite
profondamente.
La donna della fotografia si sente maltrattata, deve ritornare a
difendersi, a mettersi di nuovo in guardia contro questa
ingiustizia del potere, che fa un uso improprio dei sentimenti
collettivi che ruotano attorno all’ aborto, come già hanno fatto i
predecessori degli anni 60/70. Riprendere questo cammino,
produce ferite e risuscita vecchie paure già superate.
Il pezzo ricrea una critica al collegamento fra identità , il
sesso femminile ed una maternità imposta, non scelta.
Il rifiuto al trattare in maniera semplicista i soggetti femminili visti come utero procreatore, esseri senza capacità
decisionale.
MARISA VADILLO
Biografia
IMPOSICIONES
2014
Fotografia digitale
33 x 33 cm.
MARIA JESÚS ARAGONESES
Biografia
Nasce a Abades, Segovia nel 1950. Laureata in BBAA alla UCM CES Felipe II.
Artista EMPA multidisciplinare. Ha partecipato ad esposizioni personali e
collettive di disegno, pittura, incisione, scultura ,fotografia ed installazioni
nella Sala Isabel di Farnesio di Aranjuez, Museo López Villaseñor di Ciudad
Real, Arévalo, Museo di Arte di Albarracín, Fundación Entredós, Museo della
Transición (MAST), Palacio del Infantado de Guadalajara ed altri centri d’
arte.
Attualmente continua la sua ricerca personale in arte visiva, lavorando
contemporaneamente in collettivi d’ arte contemporanea, come Open Street
Art, Aldonza e nell’ ultimo anno in progetti di genere focalizzati nell’ arte al
femminile in campo sociale, come Yo expongo, Lo hace porque te quiere.
http://www.aragoartevisual.blogspot.com.es/
[email protected]
Nasce a Cordoba nel 1976, si laurea alle Belle Arti nel 2001 in disegno e
incisione ed è dottoranda nel 2006 per l’ università di Siviglia dove attualmente
lavora come professoressa di disegno. E’ stata ricercatrice FPU, Specializzata in
ricerca sulle donne che studiarono alla Bauhaus, nel 2010 ha pubblicato il suo
primo lavoro , una monografia dal titolo “Altro sguardo:la fotografia del
Bauhaus”. Come artista pittorica, dl 1996, ha partecipato a più di 40
esposizioni collettive nazionali ed internazionali svoltesi in Spagna(Cordoba,
Siviglia, Cadice, Jaen; Saragozza, Madrid) ed anche all’ estero in nazioni come
Honduras, Messico, Argentina.
HERIDAS
2014
Fotografia digitale su alluminio.
33 x 33 cm.