Dossiers Vivere Meglio La psicologia dei Fiori di Bach | Page 5

che impedisce loro di procedere creativamente nell'esistenza. ­ Il rimedio permette di riconnettersi gioiosamente col presente. 17 Hornbeam – fiacchezza mentale Quando quegli individui, particolarmente precisi, perfezionisti e molto esigenti da se stessi, sovraccarichi di tutti gli impegni presi, diventano nel tempo interiormente stanchi, la loro mente e il loro spirito si offusca, perdendo la carica e la prontezza che li contraddistingueva. Può accadere però a tutti, a seguito di routine monotone, che entusiasmano poco. ­ L'essenza rinfresca e rigenera l'acume e la voglia di fare. 18 Impatiens – irrequietezza impaziente Si tratta di persone naturalmente svelte, agili e scattanti che, nel tempo, hanno continuato a sollecitare questa loro potenzialità, tralasciando di imparare a calibrarla in base alle necessità della situazione, così che risultano sempre e solo accelerate, mentre, al contempo, incalzano anche chi sta loro accanto. Cosa non sempre necessaria e gradita. ­ Il rimedio distende, allenta la spinta all'accelerazione, rilassa interiormente. 19 Larch – senso di inferiorità Alcuni individui, più aperti e docili di altri, sviluppano facilmente la tendenza a considerare maggiormente chi, attorno a loro, si offre in modo più marcato o autorevole, tralasciando sempre più di considerare le proprie qualità, che si perdono nel rapporto, come pure si smarrisce la capacità di percepire il proprio valore individuale. ­ Con l'essenza si ritrova e si sviluppa la fiducia nelle proprie qualità. 20 Mimulus – paura per una situazione/persona Sebbene qui si tratti di timore di fronte a un presunto e reale pericolo (quindi non per un qualcosa di vago e sconosciuto), tuttavia questa paura deriva dall'aspettarsi che l'evento in questione si manifesti con degli effetti negativi. Tutto si svolge nel campo dell'immaginato, una forma pensiero negativa che incombe sinistra sull'evento all'orizzonte. ­ Il rimedio neutralizza la fissazione sulla fantasia inquietante e rende più coraggiosi. 21 Mustard – depressione Di fronte a un eventuale pericolo la psiche umana reagisce con aggressione. Se l'aggressione viene repressa, si sviluppa la frustrazione. Quando la frustrazione non viene risolta si manifesta la depressione. Se anche questa non viene ascoltata, l'ultima reazione è l'inibizione. La depressione è il segnale di un qualcosa che si è soffocato e poi non più preso in considerazione e fatto vivere. ­ L'essenza aiuta a rischiarare lo sconforto e ad affrontare ciò che sta dietro. 22 Oak – spinta all'efficienza continua Quando gli educatori si sono concentrati a sviluppare nel bambino la sua capacità di rendimento, responsabilità e affidabilità, crescendo queste persone non saranno in grado di trovare la misura a queste loro prestazioni, così che prima o poi si ritroveranno a combattere una costante battaglia per vincere sulla vita che, nel frattempo, è diventata sempre più complessa ed esigente. ­ Il rimedio sviluppa la serenità di accettare che non tutto ci deve/può toccare. 23 Olive spossatezza fisica o psichica Quando situazioni della vita hanno portato a uno sfinimento, fisico o psichico, per cui ci si trascina nelle giornate, arrancando contro la propria costante fatica che diventa sempre più difficile da superare, mentre la mente e il fisico perdono sempre di più la capacità di reagire e tutto si spegne per la stanchezza… ­ Questa è l'essenza che riporta vigore e riaccende fisico e spirito. 24 Pine – senso di colpa Se si insegna ai bambini che non sono “bravi” se avanzano delle richieste oppure se si aspettano che le loro esigenze vengano prese in considerazioni, è ovvio che poi uno, crescendo, si senta sempre in colpa, visto che, comunque, le profonde esigenze vitali dell'anima premono senza sosta nella propria interiorità, esigendo di essere finalmente esaudite, mentre l'individuo ha imparato che è “male” ascoltarle! ­ Il rimedio sostiene l'impulso vitale a realizzare le proprie necessità. 25 Red Chestnut – preoccupazioni altruistiche Anche in questo caso, proprio come per Mimulus, le apprensioni sono determinate dalle aspettative negative che però, in questo frangente, si immaginano possano accadere ai propri cari. Sono le proiezioni negative di proprie angosce profonde, che trovano visibilità