Dossiers Vivere Meglio La psicologia dei Fiori di Bach | Page 2

I RIMEDI DEL DOTTOR BACH Lo stato emozionale individuale riceve le impronte più forti quando si è bambini (condizionamenti). Queste impronte possono essere generate da convinzioni (che vi avevo indicato come l'idea a monte), anche inconsce, dei genitori (spesso a loro volta “segnati” dai convincimenti inconsci dei loro genitori e via dicendo, all'infinito indietro nel tempo), che riversano anche senza volere quel loro stato emozionale sui figli; oppure possono anche derivare da esasperazioni della propria disposizione caratteriale, generate in genere da situazioni di stress psico-fisico che portano a delle esacerbazioni. Di fatto, abbiamo impresso dentro di noi degli stati emozionali disturbati che, in base anche alla nostra predisposizione caratteriale e al tipo di risposta ambientale, spesso diventano una costante della nostra vita. È utile e opportuno andare a identificare da dove ci derivano questi stati, e di questo ne abbiamo approfonditamente parlato nel modulo del Sud. Infatti la comprensione, o come preferiscono dire alcuni, il nominare, ovvero il dare una definizione, il riconoscere l'idea a monte, quella che ha generato quello stato, aiuta molto a sciogliere l'“edema” psicologico che pulsa dentro di noi. Tuttavia questi punti, diventati dolenti a causa dall'accumulo di tensione incamerata per tutto quel tempo, creano nell'organismo una specie di disposizione naturale a riformare il bubbone emozionale quando l'individuo entra in uno stato di sovraccarico psico-fisico. Per cui, molto spesso, la deviazione emozionale si riforma, fino a quando, forse, non verrà sciolta del tutto – ma qui non posso darvi l'assicurazione che si riesca infine a liberare le cellule dalla memoria negativa immagazzinata, in quanto non ho avuto riscontri di questo genere in proposito, mentre ne ho avuti molti e costanti del fatto che, dopo un po', le devianze emozionali si ripresentano, specie quando l'individuo si è spossato di fronte a situazioni della sua vita che l'hanno provato (e qui la risposta è sempre individuale per ciò che concerne le sfide: alcuni si sentono subito provati per ciò che invece altri reputano cosette da poco…). I vari terapeuti, guaritori, maestri di vita, psicologi e via dicendo, offrono oggi un vasto assortimento di esperienze possibilmente catartiche e anche positive, che aiutano gli individui ad alleggerirsi da quel peso che si portano dentro, dipanandolo e quindi sciogliendolo in parte. Dalle mie osservazioni, però, il nodo non si risolve mai del tutto. Quindi, o si passa la vita dal terapeuta (maestro di vita, psicologo, guaritore, ecc.), diventando dipendenti dagli altri. Oppure si trova un metodo che noi stessi, personalmente manovriamo, in modo da mantenerci al passo con le evoluzioni o involuzioni che, man mano, ci troviamo ad affrontare. Fra tutti i metodi oggi a disposizione, quello più semplice e immediato e che, nel complesso, risulta anche essere il meno costoso, è quello individuato dal dottor Bach con le sue essenze floreali. Dopo aver approfondito e sperimentato le più importanti, come pure le più innovative metodiche in grado di generare una catarsi, sono arrivata alla conclusione che, per rendere l'individuo indipendente dal terapeuta le essenze floreali del dottor Bach sono quelle più semplici e complete, che permettono veramente di affrontare con degli ottimi risultati tutte le possibili devianze. Per cui sarebbe consigliabile il preventivare l'acquisto del set completo. Fatelo soprattutto prima che anche questo prodotto venga permesso ai soli medici. Visto come stanno andando in Italia le cose, non è per niente da escludere, anche se è a dir poco inaudito che tutto ciò possa avvenire, specie se si pensa alle parole del dottor Bach quando affermava: “Il paziente di domani deve comprendere che lui, e solo lui, può apportare a se stesso sollievo dalla sofferenza, sebbene egli possa ricevere consiglio e aiuto da un fratello più anziano che lo assisterà”. A ogni modo, tanto per tornare a noi, dopo che in Italia si è man mano conosciuto il lavoro del dottor Bach, sono stati via via tradotti i libri più importanti, in genere di suoi alunni (vedi Mechthild Scheffer), mentre le opere del dottor Bach sono venute solo dopo. Il dottore però aveva più che altro scritto delle annotazioni chiave, quasi dei promemoria, che contraddistinguevano velocemente gli effetti delle essenze floreali. Come tutti i precursori il dottore si augurava che, chi fosse venuto dopo di lui, avrebbe approfondito e soprattutto ampliato la sua ricerca 1 . 1 Il dottor Bach, al tempo, curava i malessere fisici dei suoi pazienti che venivano da lui in ambulatorio con le essenze. Come lui stesso scriveva nei suoi opuscoli, aveva curato egregiamente ogni tipo di disturbi presentato, per esempio lombaggini, dermatosi, enteriti…, trattando lo stato interiore. Praticamente lui affermava che non esiste la malattia specifica, esiste invece uno stato emozionale disturbato, che si manifesta ora in questa ora in quella patologia o malessere, in base alle predisposizioni fisiche della persona. Per cui, curando lo stato interiore, lui curava il disagio fisico che il suo paziente presentava. Tuttavia io credo che oggi, noi esseri umani siamo molto più complesse e articolati, in quanto le nostre interiorità presentano più livelli di "interferenza" che si intersecano tra di loro. Quindi, prima di riuscire a sbloccare totalmente il disagio fisico abbiamo da lavorare più profondamente sugli stati emozionali aggrovigliati che presentiamo. Ci vuole dunque più pazienza e oculatezza nell'affrontarli.