Disturbi generalizzati dello sviluppo e integrazione scolastica Autismo e integrazione Scolastica | Page 98

Disturbi Generalizzati dello Sviluppo e Integrazione Scolastica Autismo – Strategie per una scuola inclusiva Attività: nel contesto naturale tutte le volte che si presenta l’occasione, mostrare chiaramente la procedura al bambino e aiutare Paolo segnalando quale laccio deve tirare per slacciare il nodo delle scarpe. A tavolino è possibile usare un supporto (es: lavagna forata con i chiodini) con i lacci da slacciare, presentati inizialmente non troppo stretti. • Lavare i denti Attività: introdurre gradualmente nella routine del bagno anche l’azione di lavare i denti. Si suggerisce in un primo momento di fare in modo che l’attività sia breve in modo che risulti, per quanto possibile, piacevole per il bambino (se possibile utilizzare un dentifricio al sapore di frutta ad esempio alla banana). Nel tempo sarà possibile aumentarla, sia in durata che in complessità, possibilmente facendo un’analisi del compito, in modo da favorire una sempre maggiore autonomia da parte di Paolo. Per l’aspetto dell’apprendimento è possibile considerare come obiettivi ed attività specifiche dell’intervento scolastico, quanto segue: • Seguire un percorso grafico da un punto ad un altro Attività: seguire un tracciato che va da un punto ad un altro, rispettandone i contorni. Sarà possibile aiutare Paolo aumentando lo spessore dei contorni del percorso e sarà possibile aumentare la motivazione del bambino utilizzando disegni per lui piacevoli (ad esempio il bambino che deve raggiungere la macchina, il topo che deve raggiungere il formaggio, ecc.). • Appaiare lettere dell’alfabeto al modello Attività: mettere la lettera in corrispondenza del modello. 98