Disturbi generalizzati dello sviluppo e integrazione scolastica Autismo e integrazione Scolastica | Page 34
Disturbi Generalizzati dello Sviluppo e Integrazione Scolastica
Autismo – Strategie per una scuola inclusiva
birillo, seguire una linea sul pavimento), fare il “giro giro tondo”, imitare i movimenti (ad
esempio soffiare, battere le mani, saltare), tirare e lanciare la palla e far muovere oggetti sul
pavimento.
L’aspetto neuropsicologico (b.7) viene esaminato in riferimento alle potenzialità esprimibili
riguardo alle capacità mnesiche, alla capacità intellettiva e all'organizzazione spaziotemporale.
Rispetto al Piano Educativo Individualizzato risultano abilità emergenti: effettuare il
gioco del memory.
L’aspetto dell’autonomia (b.8) viene esaminata con riferimento alle potenzialità esprimibili
in relazione all'autonomia della persona e all'autonomia sociale.
Sulla base della valutazione normativa emerge che il bambino può mangiare con il
cucchiaio una minestra spessa, beve dalla tazza o dal bicchiere, tiene il bicchiere per bere,
si serve di un cucchiaio, ha raggiunto il controllo sfinterico, aiuta a mettere in ordine le sue
cose, aiuta a vestirsi, durante la notte è continente.
Dalla valutazione funzionale risultano abilità acquisite: mangiare e bere da solo in modo
appropriato, usare il gabinetto, ricordare il posto dei suoi giocattoli, mettere in ordine i propri
giochi,usare correttamente le posate, versare il liquido da un contenitore all’altro, utilizzare
il contatto oculare con gli altri, rispondere positivamente ad un abbraccio da parte di un
adulto familiare, interessarsi alle attività che si svolgono nel suo ambiente immediato,
avvicinarsi agli altri bambini, apprendere nuove abilità, gioca con attenzione ed evita di farsi
male, si muove da una stanza all’altra.
Risultano abilità potenziali: lavarsi le mani e la faccia, fare il bagno, svestirsi da solo,
vestirsi da solo, dormire tutta la notte, tentare nuove attività nel corso della giornata, farsi
coinvolgere in attività nuove, risponde alla presenza di un altro bambino, camminare sul
marciapiede ma deve essere trattenuto da un adulto agli incroci.
Rispetto al Piano Educativo Individualizzato risultano abilità acquisite: mangiare con le
posate, chiudere e aprire le scarpe con lo strap, lavarsi le mani, aprire lo zainetto.
Risultano abilità emergenti: togliersi la giacca e appenderla al suo contrassegno.
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