Dissonanti armonie DISSONANTI ARMONIE di Maria Rosaria Teni | Page 23
Un uomo per strada…
Un uomo per strada / la gente che passa
neppure lo nota / nemmeno ci pensa
se batte il suo cuore non ha poi importanza.
Che traffico scorre stasera nel centro,
i lampioni, che aloni di nebbia e tristezza
e la notte che avanza spegne ogni speranza.
Si ritrova solo e un po’ rimpiange
banale la sua vita / non serve a niente
e la folla che si perde
mentre il buio tutto assorbe
Chi ritorna a casa non può capire
tanta, tanta rabbia non fa dormire
e lui, intanto, si trascina
nell’angoscia che rovina.
Quell’ uomo che grida in silenzio un dolore
di quella sua vita senza più amore
e poco importa se vive o se muore.
Quell’uomo che chiede soltanto uno sguardo
un gesto d’affetto / una mano/ un pensiero
è un vagabondo, non è un uomo vero.
Non si può lottare contro il destino
e per quella legge lui è un clandestino
ed il mare che lo sa forse avrà di lui pietà.
Quel barcone stanco di tante storie
di lamenti / suoni e di memorie
solo là / in profondità
pace agognata forse darà.......
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