assemblea
storici e l ’ elevato costo del rischio di credito , anche a seguito dell ’ entrata in vigore del calendar provisioning . I fondi propri , che a fine esercizio superano 203 milioni di euro . Il CET1 ratio , il principale indicatore di solidità e adeguatezza patrimoniale , cresciuto nell ’ anno di oltre 400 punti base e ora pari a 22,76 %. I volumi amministrati con la clientela ( impieghi , raccolta diretta e indiretta ), in rialzo annuo di 190 milioni di euro e fine esercizio pari a 3,72 miliardi di euro . L ’ incidenza dei crediti deteriorati lordi sul complesso dei finanziamenti , scesa di 1,5 punti percentuali a 7,67 % ( 3,09 % se si considerano i volumi al netto delle rettifiche di valore ). L ’ analisi dei risultati non può tuttavia prescindere dall ’ e- mergenza sanitaria da Covid-19 , le cui conseguenze sia economiche che di incertezza circa le prospettive hanno in vario modo condizionato le principali dinamiche gestionali dell ’ esercizio . Ne ha parlato il Presidente Zampiccoli . « Mi riferisco in particolare alle richieste di moratoria e alle esigenze di liquidità manifestate dalla clientela , che abbiamo integralmente accolto ; all ’ atteggiamento di prudenza che ha indotto la riduzione di investimenti e consumi , incrementato il tasso di risparmio della clientela e influenzato le scelte allocative ; alla contabilizzazione di svalutazioni sui prestiti performing , la cui rischiosità potenziale è aumentata a causa del peggioramento del quadro congiunturale ; al mutato scenario macroeconomico e agli interventi straordinari di politica monetaria , tra cui l ’ iniezione di liquidità a supporto del sistema finanziario cui la nostra Banca ha fatto ampio ricorso ». Approfondiamo con il Direttore Polichetti . Per aiutare la clientela più colpita dalla situazione di crisi CR Alto Garda ha concesso moratorie sul pagamento dei prestiti ( 1400 i mutui cui sono state sospese le rate , corrispondenti a quasi 300 milioni di euro ), accordato finanziamento mirati a medio termine ( circa 70 milioni di euro la nuova liquidità deliberata ), azzerato le spese di istruttoria e applicato condizioni economiche agevolate . Misure che hanno fortemente contribuito alla crescita degli impieghi performing , saliti di oltre 55 milioni nell ’ esercizio . È noto che il clima di incertezza e i timori legati alla crisi economica hanno indotto atteggiamenti di spesa più cauti ( anche in ragione delle restrizioni e delle preoccupazioni per la salute ) e un considerevole aumento della propensione al risparmio . La tendenza ha trovato conferma nei clienti della Cassa Rurale : nell ’ anno la raccolta complessiva ha guadagnato nuove risorse per più di 150 milioni di euro , in parte accumulati quale liquidità sui conti correnti , in parte maggiore investiti nei prodotti del risparmio gestito . Nella prospettiva che il protrarsi della crisi deteriorerà inevitabilmente la situazione finanziaria di parte dei prenditori di credito , come richiesto dai principi contabili IFRS 9 la Cassa Rurale ha spesato sul conto economico importanti accantonamenti su posizioni performing a copertura del rischio di credito ( ovvero di possibili perdite future ) associato al peggioramento dello scenario economico . In un periodo di così grande difficoltà CR Alto Garda ha mantenuto il proprio impegno a favore delle comunità attraverso interventi economici finalizzati al sostegno di molte realtà che si adoperano per dare sollievo a coloro che si
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