DENTROCASA SETTEMBRE 2022 | Page 46

L ’ INTERVISTA

THE NOUR , GLAM LOOK PER ACCENTI DI CLASSE

Francesca Beretta , creatrice e stilista del brand , punta sul carisma e la versatilità della donna contemporanea

Una donna energica , indipendente , sexy , ma a modo suo . Con le sue idee e la possibilità di cambiarle a proprio piacimento . Una donna , quindi , che ce la fa da sola scegliendo in autonomia in che modo valorizzarsi e sentirsi bella . Anche optando per capi dal taglio maschile . Per Francesca Beretta , giovane titolare e stilista di The Nour , una sorta di dichiarazione d ’ intenti che allude chiaramente al carisma e all ’ energia trasmessi dalla sua linea di abiti . “ The Nour – ci spiega – significa “ la Luce ” ( dall ’ arabo , ndr ) perché l ’ intento è quello di far appunto luce su un modello femminile sicuro e libero , con un rimando a tutte le donne che , in vari ambiti , hanno saputo illuminare il proprio futuro . Nutro sin da piccola una grande passione per la moda e due anni fa ho lavorato per un brand come consulente per una collezione . Da lì ho capito che volevo qualcosa di più e di mio , senza sentirmi in nessun modo incatenata ”. Ci vuole illustrare le sue prime collezioni ? “ La prima è una mini-collection formata da total look e completi maschili , pensata per una donna che non ha bisogno di scoprirsi per essere sexy . Mi è servita per introdurre l ’ immagine che voglio trasmettere . Nella seconda collezione , quella per l ’ estate dell ’ anno prossimo , lo spettro si amplia con l ’ introduzione anche di abiti e gonne . La donna deve sentirsi libera di esprimersi , senza per forza mettersi in mostra , svestirsi , o indossare capi estremamente aderenti . Ogni donna è insieme due facce della stessa medaglia . E anche la donna non forte di suo può ispirarsi a modelli che la rendono più sicura ”. Che modelli hanno ispirato Francesca Beretta ? “ Citerei Raffaella Carrà , per le tante personalità che ha espresso e il gusto estrosissimo , ma anche Liz Harley , per la sua poliedricità di attrice , modella e produttrice , e infine Julia Roberts , per lo stile sobrio e maschile al tempo stesso ”. The Nour vuole quindi rompere gli schemi dello stesso mondo della moda ? “ Esattamente . La mia visione è appunto quella di riscrivere le tendenze attuali come pure l ’ idea secondo la quale per essere affascinanti sia necessario soprattutto scoprirsi ”. Quali elementi ritiene fondamentali nelle sue creazioni ? “ In primis il design del capo con l ’ ideazione di look , per così dire , basici , ma dietro ai quali si cela una grande ricerca nella struttura , nella forma e nella qualità dei tessuti . Per principio non uso mai pelli e pellicce . La moda è tra

i settori più inquinanti , ma cerco anche in tal senso di metterci del mio per rispettare il più possibile l ’ ambiente preservando anche l ’ alta qualità del prodotto ”. Il made in Italy è ancora un valore imprescindibile ? “ Per me conta moltissimo . Utilizzo anche tessuti francesi e giapponesi ma la confezione dei capi avviene in Italia ”. Hai dei riferimenti “ culto ” nel mondo della moda ? “ Mi ispiro in particolare agli anni antecedenti al 2000 , e soprattutto a Yves Saint Lauren e Chanel . Se analizzate nel concreto , le mie collezioni non hanno nulla a che vedere con questi brand , ma in realtà mi rifaccio tanto a loro , sia nella “ filosofia ”, sia nella fattura degli abiti . Un po ’ come Quentin Tarantino che , ispirandosi alla frase di Picasso “ Gli
Francesca Beretta artisti bravi copiano , quelli grandi rubano ”, ha espresso tutto il suo genio dando vita ad un genere completamente nuovo ” conclude Francesca Beretta . Che sia di buon auspicio per il decollo della sua prossima linea ? Il primo lancio è previsto questo settembre con l ’ e-commerce e la successiva espansione del progetto in vari showroom multibrand .
Ig : @ the _ nour _ official thenour . it di Stefania Vitale stefania . vitale @ dentrocasa . it