DENTROCASA SETTEMBRE 2019 | Page 44

bioedilizia RICAMBIO E SALUBRITÀ DELL’ARIA INDOOR In base a statistiche effettuate, le persone trascorrono il 90% del loro tempo in spazi chiusi al riparo dalle fonti di inquinamento atmosferico, ma non necessariamente dalle fonti di inquinamento dell’aria negli ambienti confinati. Infatti, gli spazi chiusi possono essere dalle 2 alle 5 volte più inquinati di quelli esterni. Tra le fonti inquinanti più diffuse ci sono i prodotti per le pulizie, per la costruzione e la manutenzione degli edifici, la presenza di eccessiva umidità, gli impianti di condizionamento e ventilazione, l’utilizzo di appositi macchinari e alcune caratteristiche fisiche del luogo. Gli agenti chimici più diffusi e pericolosi sono il monossido di carbonio, il fumo di tabacco, ossidi di zolfo e azoto, ozono, i composti organici volatili e gli antiparassitari. Attenzione, mezzi di informazione ci mettono spesso quindi, ai materiali edili, alle vernici, agli arredi, in guardia dai rischi dell’incremento delle alle stufe e ai caminetti oltre ai detergenti polveri sottili nell’atmosfera con conseguenze che si scelgono per pulire la casa. significative sulla salute delle persone. Indubbiamente si tratta di un importante fattore Gli agenti biologici sono microrganismi, viventi e non, presenti in casa, come muffe, batteri, da considerare, ma altrettanta attenzione spore fungine, polline e parassiti vari. dovremmo porla nella gestione della salubrità dell’aria negli spazi chiusi dove quotidianamen- Per gli agenti fisici, come il Radon, va prestata molta attenzione alla costruzione degli ambienti te viviamo: ufficio, casa, scuola e ambienti pubblici. L’aria che respiriamo può compromet- interrati o sotterranei, che deve essere effettua- tere il nostro benessere. Spesso, più all’interno ta con particolari attenzioni costruttive. che all’esterno, si concentrano agenti inquinanti L’insalubrità dell’aria in uno spazio chiuso chimici, biologici e fisici pericolosi per l’uomo. può provocare malattie a carico dell’apparato Come gestire la nostra casa senza gli spifferi naturali? Quanto è sana l’aria all’interno di un immobile? I Climatizzatore portatile Air Pro 13 by Olimpia Splendid olimpiasplendid.it respiratorio e cardiovascolare, irritazione agli occhi, mal di testa, ma anche favorire asma, allergie e malessere. La pericolosità di questa miscela di sostanze inquinanti, in un ambiente confinato, dipende dalla durata prolungata e costante dell’esposizione. La concentrazione di tutte queste sostanze diventa preoccupante perché oggi, per favorire il risparmio energetico, gli edifici sono più isolati e impermeabili all’aria, riducendo così la ventilazione e aerazione degli stessi. Per sopperire a questo problema si installa un sistema di ventilazione meccanico che, correttamente utilizzato e manutenuto, permette di avere il corretto numero di ricambi d’aria. Gli impianti di condizionamento devono essere opportunamente puliti e i filtri dell’aria condizionata cambiati ogni inizio stagione: in questo modo manterrete gli impianti perfettamente funzionanti e non farete propagare polveri e batteri. Anche la presenza di piante d’appartamento offre un aiuto naturale per la purificazione dell’aria eliminando le tossine nocive e gli agenti inquinanti, presenti negli ambienti chiusi, come la formaldeide e il fumo di tabacco. Buona cosa quindi tenere almeno una pianta ogni 10 m 2 . di Ing. Michele Zanella Agente di Commercio Plurimandatario in Bioedilizia [email protected] cell 339 2609993