creando un reparto di 1000 mq, già allora
potenzialmente in grado di verniciare il
doppio della nostra produzione. A questo
punto, possiamo implementare a piacere
tutta la gamma delle finiture con riscontro
ampiamente positivo. Dopo i primi 6 anni
i rivenditori che ci hanno fatto partire sono
contenti e consolidati e il fatturato si attesta
sui 3.500.000 euro con un organico
di 18 persone.
Siamo una piccola realtà, ma a questo
punto cerchiamo di affrontare il mercato
in modo più organizzato con una maggiore
rete commerciale. Programmiamo poi
l’acquisto di un macchinario di produzione
tecnologicamente ancora più avanzato
(consegna prevista 2012) ma ugualmente
flessibile che ci permetterà di ampliare
la gamma prodotti con l’inserimento di 2
nuovi nel 2012 e di uno ulteriore alla fine
del 2016. Sempre dal 2010 sviluppiamo
il commerciale marketing con una serie
di cataloghi illustrativi di supporto alla
vendita, nonché realizzazione del sito
Internet e successivamente presenza
anche sui social. Nel 2018 il fatturato
si attesta sui 4.500.000 con circa 220
rivenditori ed un organico di 26 persone.
Oggi contiamo su un laboratorio artigiano
nel quale abbiamo automatizzato una
serie di processi di produzione. Siamo
dotati di materiale illustrativo di aiuto alla
vendita e di un ufficio in grado di produrre
elaborati grafici di supporto per i rivenditori
e/o professionisti (sempre attraverso
rivenditori) che volessero utilizzare i nostri
prodotti inserendoli nei loro progetti”.
Quanto è importante tenersi al passo con
i tempi? “Tanto. Il settore degli infissi è
cambiato radicalmente negli ultimi due
decenni. Non si acquista più dal “falegname
di fiducia” e ci si affida a strutture
(rivendite) in grado di proporre una vasta
gamma di soluzioni, dalla consulenza
iniziale, alla progettazione, dalla posa
in opera (che è cambiata tantissimo) a
un affidabile post vendita. Al passo con i
tempi vuol dire anche massima attenzione
all’ecosostenibilità, tema che Finnova
ha a cuore e che comporta: attenzione
all’utilizzo di impianti che ottimizzano
il consumo di energia, sensibilità nel
selezionare un partner/fornitore di Energia
Green certificata, che provenga solo da
fonti rinnovabili, scelta di materie prime
(legno) che non provengano da zone di
sfruttamento intensivo o deforestazione
e infine utilizzo di vernici completamente
all’acqua. Stiamo inoltre valutando di
sostenere associazioni con iniziative
ecosostenibili od umanitarie”.
Come va curato il rapporto col cliente?
“Contestualizzando un ambiente,
dandogli la sensazione di sentirsi a casa
sua e facendogli recepire quel senso
di accoglienza e tranquillità nell’affidare
il proprio “progetto” ad una realtà preparata
ed organizzata.”
Come è organizzato lo showroom?
“Abbiamo allestito una sala di 250 mq dove
si può trovare tutto il materiale di supporto
alla vendita, nonché un’esposizione di
tutte le tipologie di infissi della nostra
produzione”.
Qual è il trend attuale nel vostro settore?
“La mia percezione è che ci siano margini
di crescita. C’è un ritorno al “calore del
legno” e questa tipologia di prodotto sta
diventando sempre più di nicchia. Negli
ultimi 7-10 anni il valore medio di vendita
pezzo si è notevolmente alzato. Sintomo
che il cliente sceglie più prodotti particolari
con finiture di pregio.
A questo punto mi piace pensare che in
primo luogo bisognerà rimanere al passo
con i tempi sui fronti risparmio energetico
e sicurezza. In secondo luogo realizzare
prodotti sempre più personalizzati con
finiture di pregio e rimarcando la naturalità
e il calore del legno. La vendita deve essere
qualificata e corredata della necessaria
consulenza. Deve essere garantita
un’installazione qualificata e un serio
post vendita. Chi riuscirà, in un prossimo
futuro, a soddisfare i punti di cui sopra,
acquisirà la fiducia dei clienti e potrà avere
sicuramente rosee aspettative di crescita”
conclude Andrea Formentin.
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