DENTROCASA MARZO 2022 | Page 48

GRANDANGOLI D ’ IMPRESA

MARZO , UN PENSIERO A LORO …

“ Le donne appartengono a tutti i luoghi in cui vengono prese le decisioni … non dovrebbero essere l ’ eccezione ” Ruth Bader Ginsburg ( Giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti )

Nel lungo testo del PNRR , il Piano Nazionale di ripresa e resilienza , che dovrebbe rilanciare nel quinquennio 2021-2026 gli investimenti nel nostro Paese , si legge : “ Anche quando lavorano , le donne risultano più penalizzate rispetto agli uomini , a partire dallo stipendio percepito e dalla precarietà lavorativa . Sono meno le donne che ricoprono posizioni apicali , nel privato così come nel pubblico . A questo corrisponde una disparità salariale a svantaggio delle donne , a parità di ruolo e di mansioni rispetto agli uomini ”. Il Piano afferma dunque che “ la mobilitazione delle energie femminili , in un ’ ottica di pari opportunità , è fondamentale per la ripresa dell ’ Italia ”. Si rilevano alcuni dati noti : il tasso di partecipazione delle donne al femminile di ampliare il proprio mercato , il potenziamento di settori ad elevata presenza di occupate quali l ’ alberghiero , la ristorazione , le attività culturali ; da segnalare anche il sostegno alla rete di servizi educativi dedicati alla prima infanzia e al network di assistenza domiciliare e di servizi di prossimità , così da ridurre gli oneri di cura , spesso appannaggio delle donne . Benvenute , dunque , queste nuove concrete misure che si auspica diano nuovo vigore all ’ occupazione e alla professionalità delle signore , permane tuttavia un diffuso sentimento di rassegnazione e sfiducia , alimentato dal protrarsi dell ’ evento pandemico , anche fra i profili femminili più scolarizzati : è necessaria una iniezione di fiducia , affinché la mondo del lavoro è del 53,1 % nel BelPaese , inferiore al 67,4 % della media europea ; la maternità impedisce l ’ avanzamento professionale e la quota di autonomi , imprenditori e professionisti , sul totale degli occupati è pari al 7,1 % degli uomini e al 3,5 % delle donne . Un 8 marzo , dunque , pieno di contraddizioni : tutti gli indicatori che attestano la salute professionale per le donne sono al ribasso , nonostante le linee guida normative da anni abbiano introdotto le quote rosa e nonostante la parità di genere sia uno degli assi strategici nel Piano nazionale che ci accompagnerà nei prossimi anni . Fra le misure più significative , per non costringere le signore a scegliere fra maternità e carriera , vi sono i nuovi meccanismi di reclutamento e promozione nella Pubblica Amministrazione , gli investimenti in banda larga e connessioni veloci che consentano anche all ’ imprenditoria partecipazione delle donne al mondo del lavoro sia piena , convinta e di stimolo per la società e l ’ economia del Paese . È la donna la responsabile degli acquisti per il sistema familiare , può dunque distinguere con prontezza prodotti e servizi vincenti anche nel mondo aziendale , con un senso pratico ed un ’ attitudine al multitasking affinata nelle generazioni . È fuorviante , in questo contesto , parlare di leadership al femminile , connotando sfumature , diverse per genere , di un termine che significa buona gestione , equilibrio , solidità e capacità di guidare persone ed eventi . Personalmente non ho dubbi : sono caratteristiche innate dell ’ universo femminile , senza necessità di rafforzativi . di ing . Lisa Zanardo Top Performance Consulting Consulenza d ’ Impresa lzanardo @ studiotpc . it studiotpc . it