DENTROCASA MARZO 2020 | Page 42

alimentazione naturale RISCOPRIAMO LE PROPRIETÀ DEL DIGIUNO L’arrivo della primavera è il momento ideale per purificarsi fisicamente e mentalmente I l digiuno è stato per millenni uno strumento utile per l’introspezione e la meditazione. Se studiamo la vita di grandi personaggi spirituali ma anche di grandi saggi della storia, notiamo che utilizzavano l’astensione dal cibo o periodi di astensione dalla carne come un momento di distacco dalla vita terrena, per capire meglio quale fosse lo scopo della loro esistenza. Uno dei termini sanscriti usati per designare il giorno del digiuno è Upavasa, il cui significato più profondo è “stare vicini al Supremo”. Il digiuno quindi è considerato più come pratica psicospirituale, ma sugli effetti psicofisici e salutari sono stati scritti numerosi testi anche scientifici. Ci sono vari modi per seguire il digiuno, ad esempio tramite l’astensione da alcuni alimenti per un periodo, come il cibo animale durante la Quaresima, oppure semi digiuno una volta a settimana con l’astensione dal cibo solido dal pomeriggio fino alla mattina, oppure seguendo le fasi lunari e dei pianeti, secondo l’antica tradizione Yoga. “Uno dei migliori sistemi per purificarsi fisicamente e mentalmente è digiunare regolarmente, avere un’alimentazione senziente e priva di sofferen- za, fare le Asana (posizioni dello Yoga) ogni giorno, praticare un’igiene profonda e pregare o fare pratiche spirituali”. Dal punto di vista strettamente organico, il digiuno concede il meritato riposo all’intesti- no, allo stomaco, al fegato e a tutti gli organi metabolici. È una delle migliori medicine preventive poiché con il riposo del sistema digerente si possono espellere e neutralizzare le tossine accumulatesi. Come è ben noto, la maggior parte delle malattie ha infatti la sua origine nel tratto gastrointestinale. Quando il tavolo dell’ufficio è pieno di carte, non c’è niente di più intelligente che prendersi una giornata per rimettere ordine. Allo stesso modo, un digiuno regolare di un giorno fatto in base alle fasi lunari può essere di grande aiuto per l’igiene fisica e mentale. Il nostro corpo è costituito per lo più di acqua e come tutti i corpi liquidi (mari, piante, animali) risente dell’influenza gravitazionale fra la Terra e la Luna. I giorni di digiuno più strategici per la salute fisica, mentale e mistica sono detti Ekadashi. Eka sta per 1 e Dashi sta per 10, quindi 11. L’undicesimo giorno dopo la luna piena e la luna nuova è il giorno di digiuno ideale secondo la scienza dello Yoga. In quei due giorni del ciclo lunare avviene una trasformazione linfatica nel nostro organismo. Durante il digiuno la mente potrebbe far affiorare pensieri confusi per poi eliminarli. Esso quindi aiuta a purificare il corpo e a rafforzare la mente. Naturalmente il digiuno dovrebbe essere fatto da chi si trova in buono stato di salute e lo vede come parte di uno stile di vita sano. Si potrebbe provare a fare un digiuno light durante il giorno di Ekadashi, astenendosi cioè da cibo animale, cereali e legumi e limitandosi quindi a frutta, verdura e liquidi. L’inizio della primavera può essere sicuramente un ottimo momento per depurarsi e prepararsi al meglio alla stagione della rinascita. di Laura Novali Cuoca e insegnante di cucina macrobiovegan. Consulente alimentare e operatore olistico a indirizzo nutrizionale. Professionista SIAF nr. LO2078-OP disciplinato ai sensi della legge 4/2013 [email protected]