alimentazione naturale
RISCOPRIAMO
LE PROPRIETÀ
DEL DIGIUNO
L’arrivo della primavera è
il momento ideale per purificarsi
fisicamente e mentalmente
I
l digiuno è stato per millenni uno strumento
utile per l’introspezione e la meditazione. Se
studiamo la vita di grandi personaggi spirituali
ma anche di grandi saggi della storia, notiamo
che utilizzavano l’astensione dal cibo o periodi
di astensione dalla carne come un momento
di distacco dalla vita terrena, per capire meglio
quale fosse lo scopo della loro esistenza. Uno
dei termini sanscriti usati per designare il
giorno del digiuno è Upavasa, il cui significato
più profondo è “stare vicini al Supremo”.
Il digiuno quindi è considerato più come pratica
psicospirituale, ma sugli effetti psicofisici
e salutari sono stati scritti numerosi testi
anche scientifici.
Ci sono vari modi per seguire il digiuno, ad
esempio tramite l’astensione da alcuni alimenti
per un periodo, come il cibo animale durante
la Quaresima, oppure semi digiuno una volta
a settimana con l’astensione dal cibo solido
dal pomeriggio fino alla mattina, oppure
seguendo le fasi lunari e dei pianeti, secondo
l’antica tradizione Yoga. “Uno dei migliori
sistemi per purificarsi fisicamente e
mentalmente è digiunare regolarmente, avere
un’alimentazione senziente e priva di sofferen-
za, fare le Asana (posizioni dello Yoga) ogni
giorno, praticare un’igiene profonda e pregare
o fare pratiche spirituali”.
Dal punto di vista strettamente organico,
il digiuno concede il meritato riposo all’intesti-
no, allo stomaco, al fegato e a tutti gli organi
metabolici. È una delle migliori medicine
preventive poiché con il riposo del sistema
digerente si possono espellere e neutralizzare
le tossine accumulatesi. Come è ben noto,
la maggior parte delle malattie ha infatti la sua
origine nel tratto gastrointestinale.
Quando il tavolo dell’ufficio è pieno di carte,
non c’è niente di più intelligente che prendersi
una giornata per rimettere ordine. Allo stesso
modo, un digiuno regolare di un giorno fatto
in base alle fasi lunari può essere di grande
aiuto per l’igiene fisica e mentale.
Il nostro corpo è costituito per lo più di acqua
e come tutti i corpi liquidi (mari, piante,
animali) risente dell’influenza gravitazionale
fra la Terra e la Luna.
I giorni di digiuno più strategici per la salute
fisica, mentale e mistica sono detti Ekadashi.
Eka sta per 1 e Dashi sta per 10, quindi 11.
L’undicesimo giorno dopo la luna piena e la luna
nuova è il giorno di digiuno ideale secondo
la scienza dello Yoga. In quei due giorni
del ciclo lunare avviene una trasformazione
linfatica nel nostro organismo.
Durante il digiuno la mente potrebbe far
affiorare pensieri confusi per poi eliminarli.
Esso quindi aiuta a purificare il corpo e a
rafforzare la mente.
Naturalmente il digiuno dovrebbe essere
fatto da chi si trova in buono stato di salute
e lo vede come parte di uno stile di vita sano.
Si potrebbe provare a fare un digiuno light
durante il giorno di Ekadashi, astenendosi
cioè da cibo animale, cereali e legumi e
limitandosi quindi a frutta, verdura e liquidi.
L’inizio della primavera può essere
sicuramente un ottimo
momento per depurarsi
e prepararsi al meglio
alla stagione
della rinascita.
di
Laura Novali Cuoca e insegnante di cucina macrobiovegan. Consulente alimentare e operatore olistico a indirizzo nutrizionale.
Professionista SIAF nr. LO2078-OP disciplinato ai sensi della legge 4/2013 [email protected]