DENTROCASA MAGGIO 2022(clone) | Page 20

L ’ INTERVISTA

IRENE CASTIGLIONI , NELL ’ ANIMA DELLA NATURA

La pittrice milanese predilige opere in scala 1:1 impreziosite dalla tecnica del non finito

Forza e dolcezza , tempra e magnetismo . Sono gli elementi che , ben amalgamati , si trasformano in arte tra le mani della pittrice milanese Irene Castiglioni , pronta a sprigionare ad ogni singola pennellata il suo incontenibile amore per la natura . Un ’ attrazione che le scorre dentro le vene , fino a pervadere occhi e mente e tradursi così in quadri che sanno incantare e stupire al tempo stesso . “ Ho sempre amato la natura , sono una sua grande fan – incalza Irene Castiglioni –. Adoro la sua bellezza e la sua perfezione , negli animali come nelle piante , e oggi cerco di catturarne il fascino e trasmetterlo direttamente sulla tela ”. La sua arte si disvela in opere di grande formato realizzate in scala 1:1 che raffigurano in special modo animali a rischio estinzione o comunque liberi dalle “ catene ” dello sfruttamento umano . Ma come inizia l ’ esperienza artistica di Irene Castiglioni ? “ Mi sono approcciata alla pittura , e in particolare alla tecnica ad olio , nel 2016 , direi semplicemente per un interesse verso il colore . Prima mi occupavo di produzione di eventi , quindi tutt ’ altro , ma poi ho realizzato il sogno di convertire il mio hobby nel mio vero e proprio lavoro ”. A contribuire alla “ causa ” anche uno spirito curioso e addirittura wild : “ Ho sempre adorato viaggiare , fra Asia , Africa e Sudamerica in cerca di tante forme di espressività . Tutti gli animali possiedono un ’ anima e io la voglio poter ritrarre al meglio . Ed è quello che ho cercato di fare nel primo studio che ho preso in affitto ”. Così è iniziata la sua seconda vita … “ Inizialmente ero un po ’ spaesata , non sapevo davvero da dove iniziare , ma lo studio della pittura ad olio mi ha assorbito completamente : mi piace la sua luminosità ma anche l ’ idea che possa durare migliaia di anni . La tigre è stato il mio primo soggetto , un controsenso se penso che non ho mai amato né l ’ arancione né il nero , ma era l ’ animale che meglio richiamava in me l ’ idea di aggressività e simmetria . Ho sempre nutrito una sensibilità particolare per gli animali che soffrono le conseguenze della crisi climatica , quindi anche leoni , leopardi , zebre , elefanti e gufi , questi ultimi i miei preferiti . Dopo circa sei mesi , ho iniziato a dipingere in scala 1:1 , una vera conquista per me , oggi un mio autentico tratto distintivo ”. Preferisci definirti pittrice anziché artista . Come mai ? “ Amo la vecchia figura del pittore di bottega , come se ne trovano ormai raramente . Per me dipingere è un mestiere , un ’ arte artigiana , che si esercita su commissione , esattamente come quella del falegname o del fabbro . Sono una grande estimatrice dell ’ arte classica e quindi dei maestri della pittura . Studiando i loro trattati mi

Leopard | Panthera pardus 160x180 cm oil on canvas