DENTROCASA MAGGIO 2022 | Page 21

si è spalancato un mondo : le proprietà e le tecniche espressive dell ’ olio sono infinite e ancora oggi mi affascina la ricerca e la sperimentazione di nuovi metodi . Proprio studiando i grandi del passato sono incappata per caso nella tecnica del non finito , nata con Donatello . Oggi per me è un vero e proprio marchio d ’ autore , un elemento categorico delle mie opere ”. Che significato attribuisci a questa tecnica ? “ È una forma d ’ arte indipendente che , come detto , viene dal te e ho acquistato e poi ristrutturato un capannone . Mi occorreva uno spazio della larghezza di una balena e dell ’ altezza di una giraffa e nel quale potermi esprimere come voglio … La pandemia ha rallentato un po ’ i vari interventi , ma oggi siamo in ripresa e sto lavorando sia per privati , sia per locali . Giorno dopo giorno mi confronto con le tante dinamiche che stanno dietro una commissione ,
CREDITS FILIPPO AVANDERO
CREDITS ELENA SENTI
African elephant _ Loxodonta Africana 295x360 cm , oil on canvas
dalla condivisione dei soggetti e del loro carattere emotivo , alle tante scelte meticolose che compongono il backstage di un ’ opera ”. Irene Castiglioni ha ancora qualche sogno nel cassetto ? “ Tantissimi . Spero di vivere a lungo per realizzarli – sorride –. Vorrei fare una personale sulla terra e poi dedicarmi ai soggetti marini . Fortunatamente si sta ricominciando a viaggiare e punto quindi ad approcciarmi a nuovi animali vivendo un contatto più diretto . Ambisco inoltre crearmi un mio mercato e mi fa piacere in questo momento constatare di avere tanti clienti giovani . Data la mia anima green , allego solitamente alle mie opere uno studio sull ’ animale in questione per condividere con il committente le informazioni che ho raccolto . Non a caso ho anche devoluto a enti per la salvaguardia delle specie animali il 10 % del ricavato dei miei quadri ”. Le nuove sfide sono lanciate . To be continued …
IG @ irene _ castiglioni studioirenecastiglioni @ gmail . com passato e che io cerco di attualizzare . Il non finito è la profonda suggestione tra la forma il soggetto e la proiezione psicologica dell ’ artista . Mi permette di porre all ’ interno dell ’ opera un pezzo di me e della mia visione dell ’ arte . Rappresenta quel bilanciamento necessario tra la visione dell ’ artista stesso e quella dell ’ osservatore , chiamato in un certo modo a completare l ’ opera , una sorta di riempimento percettivo . Ma non solo . È un modo per rendere il quadro più personale , staccandolo da una prospettiva più prettamente fotografica e donandogli quell ’ emotività trasmessa dall ’ a- nimale raffigurato ”. Ti definiresti una perfezionista ? “ L ’ e- sigenza di riprodurre soggetti in scala naturale mi porta necessariamente a ricercare le debite proporzioni delle diverse parti del corpo . Molti animali , prima mai visti dal vivo , mi si sono svelati in un tempo successivo e da lì ho ricominciato a studiarne le caratteristiche . In genere invece parto da video e relativi fermo-immagine che mi consentono di visualizzare con precisione le varie torsioni ”. Oggi Irene Castiglioni ha anche un nuovo studio a Milano , zona via Mecenate , dove può esprimersi con la massima libertà : “ Dopo due anni mi sono sentita davvero alle stretdi Stefania Vitale stefania . vitale @ dentrocasa . it