DENTROCASA GIUGNO 2022 | Page 28

LA MOSTRA

SABINE WEISS LA POESIA DELL ’ ATTIMO

Alla Casa dei Tre Oci di Venezia la più ricca retrospettiva mai realizzata sulla fotografa svizzero-francese

Quanta poesia può esserci in uno scatto ? Quanta empatia può trasmettere un semplice click ? Emozione , coinvolgimento , estasi , come un messaggio che dall ’ istante presente è destinato a prolungare la sua eco lontano nel tempo , infrangendo confini e pregiudizi . Nelle immagini di Sabine Weiss ( 1924 -2021) si snoda l ’ affascinate narrazione del Novecento , fra scoperta , desiderio e rinascita . Un ’ immersione a tutto tondo nella realtà di un ’ epoca in rapido divenire con le sue punte di raffinatezza e le derive ancora in atto in diverse sfere sociali . E la grandezza della fotografa franco-svizzera sta proprio nell ’ annullare ogni tipo di barriera , infrangendo il confine che separa le tante condizioni umane e celebrandole tutte con pari dignità e bellezza . È quanto suggerisce la mostra dal tema “ Sabine Weiss . La poesia dell ’ istante ”, curata da Virginie Chardin , promossa dalla Fondazione di Venezia e realizzata da Marsilio Arte in collaborazione con Berggruen Institute . La rassegna , in svolgimento alla Casa dei Tre Oci di Venezia fino al 23 ottobre , rappresenta , con le sue oltre 200 opere , il più prestigioso tributo mai dedicato alla Weiss a livello internazionale . L ’ idea è quella di ripercorrerne per intero la carriera , dagli esordi nel 1935 fino agli anni 2000 , puntando l ’ accento sulla grande versatilità che la caratterizza . Ed è stata proprio la stessa fotografa ad aprire i suoi archivi parigini spalancando le porte del proprio mondo straordinario e partecipando così attivamente anche alla strutturazione del percorso espositivo veneziano . Nata Weber a Saint-Gingolph , in Svizzera , Sabine si avvicina alla fotografia fin da giovanissima e compie l ’ apprendistato presso i Bois-