DENTROCASA GENNAIO 2022 | Page 28

profili d ’ arte

MAURO FORNARI , PAESAGGI DELLA MENTE

Il costante dialogo con la pittura , le nuove letture e le nuove “ scoperte ”

Mauro Fornari nasce nel 1949 a Piacenza , città dove vive e lavora anche attualmente . Abbiamo scambiato due parole per entrare più a fondo nella sua arte . Caro Mauro , è tanto che non ci vediamo e sono curioso di confrontarmi con te , infilarmi nei tuoi ragionamenti profondi , a volte entusiasti , a volte critici . Con te trovo sempre spunti interessanti per parlare di pittura e di arte in generale . Mi piacerebbe sapere come sei stato condizionato dal recente periodo di isolamento forzato e com ’ è il tuo attuale stato d ’ animo tra le mura del tuo nuovo studio .

Sopra : Temporalino , 35x40 ; dall ' alto : Maremma , 30x35 e
Paesaggio velato n ° 10 , 35x40 .
“ Chiedermi di parlare di pittura per me è un invito a nozze . Passato un po ’ di tempo però la cosa si è fatta imbarazzante . La tentazione di aprire la pagina di un diario pieno di lagnose considerazioni del tipo “ tutto è cambiato , non è più come una volta , il mercato tirava , era tutto un ’ altra cosa , ecc ...” non mi sfiora minimamente . La pittura che amo e che ho sempre inseguito mi ha portato ad essere più tranquillo e sereno proprio nella lettura e ricerca della pittura stessa . Perché pittura è sempre apprendimento , è scoperta e comprensione di cose che mai avresti accettato , sia stilisticamente che concettualmente . Pensi , poi t ’ illumini o ti accartocci , per poi ritrovarti sereno a trattare una velatura che “ generosamente ” aggiusta l ’ ultima tavoletta dipinta il giorno prima . Ho trattato con coraggio e presunzione le varie formule che mano a mano si presentavano e di alcune sento ancora l ’ influenza e la magica attrazione . La pittura però fa sempre comunque la parte del leone ed accantona con forza intellettualismi non sempre onesti e in linea con il nostro essere . Il mio nuovo studio è più luminoso e non so ancora se questo inciderà sulla mia arte . Sicuramente incide sul mio umore in questi tempi incerti e confusi . Non so se sono stato chiaro , ma chi dipinge mi può certamente capire ”. Dipingo anch ’ io e so di cosa parli . Tu fondamentalmente dipingi un paesaggio che strada facendo è diventato anche “ altro ”; sei sempre sul confine con l ’ astrazione ma le tracce e le atmosfere sono paesaggistiche . Dipingi paesaggi vissuti , rievocati dalla memoria storica o fantastica , ma comunque sempre paesaggi che ti appartengono ... “ Dopo la ricerca di una buona soluzione di paesaggio – che oramai fa parte del mio dialogo pittorico – se si presenta una superficie che mi intriga per la sua misteriosa trama di astrazione lirica , non indugio e mi lascio trasportare con golosità nel percorso che va a srotolarsi con naturalezza . Appartengo a una generazione che è nata sotto stimoli ed innovazioni enormi e non sempre sono riuscito a rimanere sereno ed indipendente . Ma la naturale impostazione pittorica e la frequentazione di “ botteghe ”, poeti e pittori di grande piglio mi hanno conservato ed irrobustito nell ’ essere ciò che oggi sono . Perché , come diceva Pablo Picasso , ci vuole molto tempo per diventare giovani !”.
Mauro Fornari tel 339 5001562 di Gianbattista Bonazzoli bonazzoli99 @ gmail . com cell 328 3465570