profili d’arte
gianbattista bonazzoli
Mayerhofer,
l’arte è libertà
L’artista viennese ha al suo attivo molte
esposizioni in Europa e negli Stati Uniti.
N
orbert Mayerhofer è
un artista contempo-
raneo, nato a Vienna
nel 1952. Oggi vive
e lavora nella stessa
Vienna e nell’Austria
Inferiore. Sono più di 150 – tra
personali e collettive – le esposi-
zioni a cui ha partecipato in Eu-
ropa e negli Stati Uniti e i suoi
lavori si trovano nelle migliori
collezioni private e pubbliche.
Lo incontriamo con piacere e gli
rivolgiamo alcune domande.
Sei presente con successo nel mercato dell’arte
internazionale da 45 anni. Le tue opere sono
esposte in vari musei, ma molti collezionisti ti
definiscono “promettente artista”. Come vivi que-
sta contraddizione? “Bene – sorride –. Tutto que-
sto mi rende felice perché sono libero di gestire
la mia vita. Nel mondo d’oggi è un lusso che
pochi hanno”.
La tua arte è solitamente un invito a discute-
re idee, sensazioni, storie… “Il mio obiettivo è
quello di creare “disturbo” sfondando le usuali
modalità quotidiane, così da invitare il fruitore a
prendere una nuova posizione senza imporgli
la mia visione personale, ma proponendo mol-
te associazioni”.
Cos’è l’arte per te? “Un dialogo intelligente della
vita, del nostro mondo e della nostra società.
Può essere inerente a te, all’ambiente circostan-
te, ai sentimenti o alla politica mondiale. Può
essere tutto. Ma il dialogo non deve
essere superficiale. È necessaria
quell’autenticità che permette di pre-
scindere dai clich