DENTROCASA DICEMBRE 2022 | Page 38

SPAZIO DESIGN

FIL ROUGE : L ’ ARTE DI CUCIRE IL METALLO

Giovanni Tomasini , designer e direttore creativo di Studio7B , presenta uno degli ultimi progetti di StudioNotte

Luisa Alpeggiani e Camila Campos sono due giovani Product Designer formatesi al Politecnico di Milano . Proprio in questa città , nel 2019 , fanno confluire le loro energie e i loro intenti , fondando StudioNotte , realtà creativa che , intrecciando la cultura italiana a quella brasiliana , si rivela fin da subito un binomio vincente come recita il loro motto : “ Italian heart . Brazilian soul ”. Competenze complementari ma anche tanti punti di connessione fra Luisa e Camila , dedite alla sperimentazione di materiali e tecnologie produttive , sempre coinvolte in una costante ricerca che le porta spesso ad avvicinarsi in prima persona , alla filiera produttiva . Il duo si distingue partecipando ad eventi di rilievo nel mondo del design , come EDIT Napoli nel 2020 e 2021 e l ’ ultima edizione del Salone Satellite . L ’ ultima delle collezioni sviluppate da StudioNotte si intitola “ Fil rouge ” e riflette sul senso di connessione sia fisica che metaforica tra entità separate . Il concept progettuale si concretizza in oggetti composti da lastre metalliche , cucite come fossero tessuto , con l ’ esplicita volontà di sovvertire le regole tornando all ’ essenziale . Il materiale di base , freddo e rigido , è trattato in maniera rigorosa e ritmica , attraverso numerosi fori e pieghe . Lo attraversa un cordino colorato a contrasto che evidenzia e risalta le cuciture : da qui il concetto di “ fil rouge ” che collega i diversi progetti , Minas e Lina . Lina è un complemento estremamente versatile . Può essere un tavolino così come uno sgabello , oppure , impilato modularmente , crea una libreria freestanding dal sapore miminal ; è il suo utilizzatore che , assemblando e disassemblando , giocando con le corde che uniscono le parti , ne definisce la funzione primaria . Le forme rigide e puramente funzionali sono ispirate al pensiero paulista , una sottocorrente del brutalismo brasiliano , ponendosi in netta contrapposizione con lo spirito fluido di Lina . Minas si compone invece di tre diversi oggetti coordinati , un vassoio e due vasi centrotavola . I fogli d ’ acciaio , trattati come il tessuto di un abito , vengono sagomati , piegati e cuciti radialmente , passando da una forma bidimensionale ad una tridimensionale . I volumi che ne scaturiscono rimandano all ’ eleganza senza tempo di gonne , corsetti e gorgiere . Un altro punto cardine di questi complementi è senz ’ altro l ’ assenza di saldature : l ’ aver ripensato la giunzione attraverso un elemento morbido e colorato come la corda , mitiga la schiettezza della lastra metallica nuda creando una piacevole dicotomia materica . Questi , come molti dei lavori firmati da StudioNotte , sono progetti che

mirano ad instaurare un dialogo con il fruitore , con lo scopo di suscitare divertimento , fascinazione e sorpresa . Il tutto senza però rinunciare alla funzionalità e alla fattibilità degli oggetti , che rimangono a tutti gli effetti raffinate opere di design industriale , producibili in serie limitate , dall ’ esclusivo valore artigianale , ma adatte anche alla produzione in serie .
studionotte . design
Sopra : mod . Lina ; da sinistra : Luisa Alpeggiani e Camila Campos , mod . Minas .
PHOTO CREDITS : ANDREA LEONETTI di Giovanni Tomasini Studio7B interior design , industrial design , web e consulenza in marketing & commerciale .
FabLab BRESCIA via Pavoni , 7 / B Brescia studio7b . it info @ studio7b . it
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