alimentazione naturale
A NATALE , FATEVI UN REGALO … TOGLIETE IL CAFFÈ
Valutate le tante alternative per favorire il vostro benessere
Èil sesto anno che scrivo per DENTROCASA ed è bellissimo festeggiare l ’ anniversario proprio a dicembre . Parlare di buone abitudini alimentari rappresenta un grande privilegio , perché l ’ idea di aiutare anche solo una persona a stare meglio o a migliorare il proprio stile di vita è per me un ’ enorme soddisfazione . Ho riflettuto a lungo sull ’ argomento da affrontare questo mese , con l ’ intento di mantenere il clima gioioso . Poi , parlando con diverse persone che hanno avuto enormi benefici dall ’ eliminarlo , ho deciso di parlarvi del caffè e del perché è importante farne a meno .
Il caffè è una bevanda eccitante la cui origine antica sembra localizzarlo in Paesi come l ’ Etiopia , la Persia e lo Yemen . Esistono molte leggende legate alla sua origine . Una di queste parla di un pastore etiope : un giorno le sue capre al pascolo videro la pianta del caffè e iniziarono a mangiarne le foglie e le bacche . E la notte , anziché dormire , si misero a vagabondare con tanta energia in corpo . Notando questa reazione , il pastore fece cuocere foglie e bacche e da lì nacque il caffè . Le proprietà risveglianti di questa bevanda , a lungo andare , non hanno effetti benefici , oltre a generare dipendenza : la caffeina è infatti un eccitante psichico cardiovascolare . Tre tazze al giorno danno intossicazione cronica : oltre ai disturbi gastrointestinali e circolatori , vengono compromesse le funzionalità energetiche di fegato , milza e reni . Esiste il caffè decaffeinato , ma l ’ estrazione della caffeina è ottenuta tramite solventi chimici derivanti dal petrolio , quindi davvero poco salutare . Inoltre molti utilizzano il caffè in capsule , spesso in alluminio , che a contatto con il calore possono rilasciare metalli pesanti molto nocivi . Infine , a livello energetico , il caffè crea calore nell ’ organismo , in particolare in correlazione all ’ energia del fegato , che soffre molto gli effetti dello stress : questi , combinati con quelli del caffè , creano il terreno per numerosi disturbi . Rinunciare al caffè non è facile , ma è solo una questione di abitudine . Il caffè innalza subito la glicemia e , come sale velocemente , scende altrettanto rapidamente , causando un circolo vizioso . Ci sono alcune alternative molto valide : il caffè d ’ orzo , il caffè di cicoria e il tè mu . Purtroppo nei bar si trova il caffè d ’ orzo delle macchinette , ma spesso è fatto da miscela di orzo , zuccheri o altre componenti non molto digeribili . Il caffè di cicoria credo sia una soluzione molto valida in quanto ricco di antiossidanti , aiuta la digestione , favorisce il benessere intestinale , rafforza il sistema immunitario e tiene a bada la glicemia , oltre ad avere quel gusto amaro tipico del caffè . Il tè mu invece ha proprietà tonificanti , è fatto da una miscela di radici ed erbe medicinali di tradizione orientale ed è senza teina , in quanto non è un vero e proprio tè . Le alternative quindi sono numerose , bisogna solo provare a togliere il caffè per almeno un mese , superando l ’ assuefazione e vincendo i mal di testa che possono insorgere durante l ’“ astinenza ”. Regalatevi quindi un rinnovato benessere ! Buone Feste ! di Laura Novali Cuoca e insegnante di cucina macrobiovegan . Consulente alimentare e operatore olistico a indirizzo nutrizionale .
Professionista SIAF nr . LO2078-OP disciplinato ai sensi della legge 4 / 2013 info @ lauranovali . com