DENTROCASA APRILE 2022 | Page 44

GRANDANGOLI D ’ IMPRESA

BORGO È BELLO

Storia , cultura , arte e tradizione : nuove opportunità di rilancio e recupero del patrimonio del BelPaese .

Negli ultimi anni , complice l ’ emergenza pandemica , si è affermato il turismo slow , diffuso fra sentieri periferici e località inesplorate del nostro splendido territorio . Lo Stivale italico si caratterizza infatti per la molteplicità di panorami e scenari , dalle coste alle colline , dai monti ai laghi , meta di turisti provenienti da tutto il Mondo ; oltre ai siti più celebri , il desiderio di quiete e di salubrità porta dunque a riscoprire angoli meno noti e gettonati . Il turismo dei borghi regala infatti un ’ atmosfera indimenticabile e la riscoperta di gusti e prodotti tipici , apprezzata dal 36 % dei visitatori , italiani e stranieri . Si contano 51 mila esercizi ricettivi e 1,4 milioni di posti letto . ISTAT stima 89,5 milioni di presenze annue , fra domanda nazionale ( 50,4 %) e straniera ( 49,6 %). La stagionalità vede il prevalere di visitatori italiani nel mese di agosto , mentre i flussi dall ’ estero sono equamente distribuiti nella stagione primaverile ed estiva . 307 borghi sono certificati ISO9001 , e tutti vengono promossi e valorizzati dall ’ ENIT , ente responsabile della nostra immagine turistica all ’ estero .

Il rilancio del turismo , affermato dalla Missione 1 del PNRR , Piano Nazionale di ripresa e resilienza , che stanzia 6,68 miliardi di euro per i prossimi 5 anni , di cui 2,72 miliardi dedicati alla “ rigenerazione di piccoli siti , patrimonio culturale , religioso e rurale ”. In particolare , è di recente approvazione il Bando Borghi , che assegna una dotazione economica di 20 milioni di euro ad ogni Regione , che ha il compito di selezionare un borgo storico , da recuperare e a cui dare nuova vita , dal punto di vista economico , culturale , aggregativo , residenziale , enogastronomico . Il progetto è ambizioso e pioneristico , ma assolutamente in linea con le nuove aspettative del turista , alla ricerca di esperienze serene ed uniche , e con le esigenze di recupero del patrimonio storico e architettonico e delle tradizioni di questi luoghi . Non ci si accontenta , però , di visitare sentieri e borghi , trascorrendovi qualche ora o magari un weekend , ma si pensa a progetti di residenzialità , nella definizione di una nuova opportunità di vita , lontana dagli stress e dai ritmi cittadini , anche se ugualmente connessa in modalità smart . In questo contesto , altra esperienza innovativa e di valore , in linea con la rigenerazione urbana , è quella delle “ case ad 1 euro ”, opzioni di vendita , simili ad un ’ a- sta , che permettono di acquisire a prezzi irrisori abitazioni in borghi spopolati , sottoscrivendo l ’ impegno a ristrutturare nell ’ arco dei 24 mesi successivi all ’ acquisto . Si assiste dunque alla riapertura di antiche botteghe , al rispolvero dei mestieri artigianali , alla riproduzione di manufatti locali , alla riproposizione di piatti e cibi della tradizione , orientando anche i più giovani alla riscoperta della storia . I progetti , promossi dai Comuni , dislocati dalla Sicilia all ’ Abruzzo , dalla Toscana al Veneto , hanno suscitato l ’ interesse di molti potenziali acquirenti internazionali , dando lustro ai borghi italiani , noti per la loro straordinaria bellezza e per lo spirito d ’ altri tempi . di ing . Lisa Zanardo Top Performance Consulting Consulenza d ’ Impresa lzanardo @ studiotpc . it studiotpc . it