Milano, la città per eccellenza
della contemporaneità e del design,
inarrestabile fulcro di tutte le novità
del made in Italy e del mondo,
è un luogo che non può non
coinvolgere o addirittura travolgere.
Il vero lusso è potersi immergere nella sua vitale frenesia e nello
stesso tempo poterne restare in disparte, ritrovando un po’ del
proprio spazio fisico e spirituale. Questo duplice e contrastante
aspetto viene senza dubbio perfettamente interpretato
nel progetto degli architetti Antonio Iraci e Carla Maugeri.
Questo grande appartamento, sito in un pregiato palazzo anni ’60,
è il risultato di una ristrutturazione che non ha apportato alcuna
importante modifica strutturale, solo un’eliminazione totale
delle tramezzature, con innesti di pareti divisorie dall’originale
funzionalità di arredo e la sostituzione degli infissi preesistenti
a favore di ariose aperture, realizzate con profili e tecnologie
innovative.
La filosofia di Antonio e Carla si esprime, qui, chiaramente
nella sobrietà come valore unico che riesce a personalizzare
in maniera netta un modo di vivere.
Già dall’ingresso si entra nel cuore sociale dell’appartamento,
il living, un grande ambiente che funge da soggiorno dove
troneggia un doppio divano-isola, in totale comunicazione
con l’area pranzo: qui un enorme tavolo in resina è attorniato
da confortevolissime sedie a poltroncina.
La zona pranzo è affiancata da una geniale servante
Soggiorno con zona pranzo in primo piano arredata con tavolo in resina
e comode poltroncine. Alle spalle la parete attrezzata con mobile
sospeso laccato bianco su misura ornato da una coppia di lampade Flos.
Di fronte al divano Cassina il mobile contenitore doppia faccia
(living-armadio camera letto) in laccato bianco con inserimento TV
che scompare grazie all’antagonista scorrevole posta lateralmente.