DENTROCASA APRILE 2020 | Page 67

A sinistra: l’elegante scala collega i due piani. Nello studio privato: scrivania Mexique Cassina, disegnata da Charlotte Pierriand, con poltroncina Poltrona Frau, divano letto Oz Molteni&C e lampada Toio Flos, disegnata da Castiglioni. In terrazza, poltroncina Husk B&B Italia e tavolo alto con sgabelli Kristalia; l’accesso e il rivestimento sono realizzati in pietra bianca, su disegno dell’Arch. Squassabia. Sopra: nella camera padronale giochi di luce inquadrano la boiserie di falegnamerie e sartoria Gruppo Squassabia, realizzata alle spalle del letto Volage Cassina; ai lati, comodini Fiam e lampade Bird di Ingo Maurer. Il bianco e il rovere si alternano in un simmetrico disegno cromatico. A destra: in uno dei bagni, l’elegante gioco cromatico degli arredi Modulnova con piano in Kerlite incontra i distinti giochi di luce dell’illuminazione Delta Light. Rubinetteria Antonio Lupi. il suggestivo outdoor attraverso le particolari finestre rudiane. L’attico, ampio e luminoso, si sviluppa attorno alla scala che, posizionata al centro e collegata a un inedito sottotetto, è stata progettata con volumi e materiali, il legno e il vetro, che riprendono il tipico linguaggio scarpiano. A questi si uniscono poi gli elementi in biancone, tipica pietra locale, presente anche nei blocchi di Castelvecchio e dell’Arsenale. Volumi, arredi, e una raffinata boiserie dialogano tra loro in una costante continuità visiva tra il dentro e il fuori, in un saliscendi di vuoti e di pieni che a loro volta costituiscono l’indiscussa bellezza e unicità della dimora. progettazione area in - gruppo squassabia testo anna zorzanello ph eros mauroner