DENTROCASA APRILE 2020 | Page 66

sia prevalentemente e volontariamente legata al proprio genius loci, ovvero alla storia e all’ambiente circostante. L’appartamento, edificato fronte Adige sulla riva opposta alla torre nord di Castelvecchio, in posizione privilegiata anche rispetto all’ottocentesca e vicina caserma austriaca dell’Arsenale, dialoga con l’esterno magnificandosi non solo di ciò che lo attornia ma anche di cosa esso stesso rappresenta. La “Palazzina” in cui è inserito, infatti, è opera di Arrigo Rudi, rinomato architetto veronese, discepolo di Carlo Scarpa, il grande maestro che a sua volta valorizzò gli spazi museali di Castelvecchio negli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso. Considerati la storia, il luogo e il paesaggio dell’immobile, la ristrutturazione è stata progettata e seguita dall’arch. Elleno Squassabia unitamente ai professionisti di Area In-Gruppo Squassabia: i lavori hanno coinvolto l’intera abitazione, ridisegnando gli spazi e nascondendo alla vista tutta l’impiantistica elettrica e idraulica. Il risultato è stato ampiamente apprezzato dai committenti, tanto che, riconoscendo il valore storico artistico dell’immobile, lo avevano acquistato affinché diventasse in tutto e per tutto la casa della loro vita, secondo le loro esigenze e il loro “spirito”. Nasce così “Arsenale House”, signorile ed elegante residenza affacciata sul fiume e sulla città. Demoliti i precedenti muri divisori, la ristrutturazione ha aperto gli spazi per accogliere