sia prevalentemente e volontariamente legata al proprio genius
loci, ovvero alla storia e all’ambiente circostante. L’appartamento,
edificato fronte Adige sulla riva opposta alla torre nord
di Castelvecchio, in posizione privilegiata anche rispetto
all’ottocentesca e vicina caserma austriaca dell’Arsenale,
dialoga con l’esterno magnificandosi non solo di ciò
che lo attornia ma anche di cosa esso stesso rappresenta.
La “Palazzina” in cui è inserito, infatti, è opera di Arrigo Rudi,
rinomato architetto veronese, discepolo di Carlo Scarpa,
il grande maestro che a sua volta valorizzò gli spazi museali
di Castelvecchio negli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso.
Considerati la storia, il luogo e il paesaggio dell’immobile,
la ristrutturazione è stata progettata e seguita
dall’arch. Elleno Squassabia unitamente ai professionisti
di Area In-Gruppo Squassabia: i lavori hanno coinvolto l’intera
abitazione, ridisegnando gli spazi e nascondendo alla vista
tutta l’impiantistica elettrica e idraulica. Il risultato è stato
ampiamente apprezzato dai committenti, tanto che, riconoscendo
il valore storico artistico dell’immobile, lo avevano acquistato
affinché diventasse in tutto e per tutto la casa della loro vita,
secondo le loro esigenze e il loro “spirito”. Nasce così “Arsenale
House”, signorile ed elegante residenza affacciata sul fiume
e sulla città. Demoliti i precedenti muri divisori,
la ristrutturazione ha aperto gli spazi per accogliere