grandangoli d’impresa
ing. lisa zanardo
Italiani e innovativi
Alti tassi di crescita, servizi digitali, integrazione a valle:
così l’impresa italiana si afferma nel Mondo.
U
n recente studio promosso da IlSo-
le24Ore, in collaborazione con una
società di statistica economica, ha
stilato una classifica delle aziende
italiane al maggior tasso di crescita
nel quinquennio 2014-2018, con for-
ti prospettive di sviluppo espresse per il 2019 e
per gli anni a seguire.
In questa ricerca colpisce l’eterogeneità dei set-
tori e delle qualifiche di questi imprenditori:
dallo chef stellato che dirige i fornelli ed una
holding, al progettista di smart city nel mondo,
dall’agenzia web all’azienda di cibo bio-funzio-
nale a filiera agroalimentare integrata.
Queste esperienze di successo, pur nella loro
evidente diversità, sono accomunate da alcune
caratteristiche, che determinano le leve fonda-
mentali del loro sviluppo.
La prima e più visibile è senz’altro il boom dei
servizi digitali: tradizionalmente arretrato sul
piano tecnologico – basti pensare alla lenta dif-
fusione della banda larga – il nostro Paese evolve
senza sosta, con la diffusione massiva del com-
mercio elettronico in tutti i settori di business.
Altro motore positivo è l’internazionalizzazione,
non solo dei beni ma finalmente anche dei ser-
vizi ad alto valore aggiunto, unito alla qualità
assoluta dell’alto di gamma, simbolo dell’italiani-
tà, premiata dai mercati esteri sia che si esporti
l’alta cucina, sia che si posino mosaici artistici
nelle grandi stazioni delle città americane.
Tendenza vincente è inoltre la sostenibilità,
il rievocare elementi naturali e della tradizio-
ne: raccontare una storia, quella della propria
azienda, e tradurla di un prodotto moderno è un
messaggio apprezzato dai consumatori di tutto il
mondo che, accanto al mordi e fuggi della rete,
amano soffermarsi sui dettagli dell’Italian way
of life, sull’attenzione all’ambiente e all’inclusio-
ne sociale. Ricorre e si amplia anche il tema del
welfare, che permea le organizzazioni, consen-
tendo ai dipendenti di beneficiare di migliore
conciliazione vita-lavoro, di utilizzare dei vou-
cher per l’assistenza di bambini ed anziani, e
di premi in denaro per affrontare le spese sa-
nitarie: agli sgravi per l’azienda e agli incentivi
per i manager si associa dunque un maggior
benessere per tutte le risorse umane.
Le grandi imprese in crescita utilizzano anche
il retail, quale arma strategica: si integrano a
valle, con formule diverse (dalla partnership al
franchising), rendendo sempre più riconoscibi-
li i marchi, avviando negozi monomarca, inte-
grati fra loro ed alla casa madre con sistemi
informatici, coinvolgendo in modo massivo una
community di consumatori, in controtendenza
rispetto all’offerta aggregata e generalista dei
centri commerciali.
Un’evoluzione sorprendente, che, pur in un’e-
conomia industriale sotto capitalizzata, che ori-
gina dalla provincia e dalla libera iniziativa,
premia individualità ed eccellenze esportabili e
replicabili nel Mondo.
Il genio italico fiorisce e funziona ancora.
di
ing. Lisa Zanardo
Top Performance Consulting
Consulenza d’Impresa
[email protected]
studiotpc.it