DENTROCASA APRILE 2019 | Page 28

l’artista stefania vitale Angelo Zanella, gli animali e la forma L’artista di Lovere è anche protagonista di due recenti progetti nel Bresciano. A ngelo Zanella, artista di Lovere (Bg), ama le forme e con esse con- frontarsi mettersi in gioco, osser- vare e di conseguenza creare. Da qui la capacità di affrontare temi diversi, dall’astrattismo, a cui si è dedicato nei primi anni di attività, ai paesaggi e alla ritrattistica, dalle auto storiche della Mille Miglia agli animali. Sì, gli animali, perché gli animali non mentono. Testimoni principi del li- bero vibrare della natura, sono continue rivela- zioni di una meraviglia, quella del Creato, a cui Zanella si rapporta come spettatore e interprete appassionato. Ed ecco rivivere, proprio attra- verso le sue opere minuziose e attente, quell’em- patia quasi fanciullesca con ciò che nell’intimo ci appartiene e ci accompagna, cancellando il bisogno di flettersi ai vincoli dell’uomo di oggi. Perché l’arte è anche e soprattutto desiderio di affrancarsi, indagando ad esempio lo sguardo docile e genuino di una scimmia, o incantando- si di fronte all’incredibile fantasia di sagome di rinoceronti, felini e volatili. E con essi lasciarsi andare a nuovi traguardi di stupore. Per Angelo Zanella la pittura è una passione che viene da lontano. Dopo il diploma all’Acca- demia di Brera e esposizioni alla Galleria del- le Ore di Milano, apre uno studio a Parigi e, sempre nella capitale francese, tiene una mo- stra alla galleria Lelia Mordoch. Dopo numerosi viaggi, in diverse parti d’Italia e anche a New York, dove acquisisce nuove esperienze, si dedi- ca 10 anni all’archeologia. Riprende a dipingere dopo il lungo stop come se il tempo non fosse mai passato. L’approdo dalla pittura Informale alla pittura della Realtà av- viene spontaneo e dà la svolta alla sua arte. La tecnica seguita è invece la stessa, quella dell’o- lio, su tela o su carta. E sul colore segue una li- nea precisa: “Prediligo i colori virati. Il mio non è mai un autentico bianco e nero. Lascio che sia l’osservatore a mettere i colori e di conseguenza a finire il quadro” dichiara Zanella. Nella sua lunga carriera espone in numerose personali e collettive, in Italia e all’estero: citia- mo in primis Palazzo Reale di Napoli, ma anche Galleria Phoenix di Colonia, Minigallery di As- sisi, Triangoloarte di Bergamo e Anywhere di Napoli. Due, entrambi di prestigio, i progetti recenti. Nel mese di marzo una sua opera dal titolo “Ga- briele”, ritratto di Gabriele D’Annunzio, è stata inserita fra le donazioni permanenti al Vittoria- le degli Italiani di Gardone Riviera. Angelo Zanella fa parte inoltre della curiosa collettiva di arte contemporanea dal tema “Cir- censes”, in svolgimento fino al 28 aprile alla Fondazione l’Arsenale di Iseo e che vede in mo- stra 33 opere di 12 artisti tra pittori, fotografi e scultori attivi sul panorama nazionale.