DENTROCASA AGOSTO 2025 | Page 58

L’ ANTOLOGICA

JOANA VASCONCELOS FLOWERS OF MY DESIRE

Al Museo Comunale d’ Arte Moderna di Ascona una mostra sull’ opera dell’ artista portoghese
Leggerezza e ironia, ma anche sperimentazioni e riflessioni, specie sulla società dei consumi e la memoria collettiva. Il Museo Comunale d’ Arte Moderna di Ascona ospita fino al prossimo 12 ottobre la prima personale in una istituzione pubblica svizzera di Joana Vasconcelos( Lisbona, 1971), una delle voci più autorevoli dell’ arte contemporanea internazionale, che ha partecipato a tre Biennali d’ arte di Venezia ed esposto in prestigiose sedi in tutto il mondo, prima donna a proporre una propria mostra alla Reggia di Versailles e al Guggenheim Museum Bilbao. Riconosciuta per le sue sculture monumentali e le installazioni immersive, Joana Vasconcelos decontestualizza gli oggetti di uso quotidiano e aggiorna il concetto di arte, artigianato e design, stabilendo un dialogo tra la sfera privata e lo spazio pubblico, il patrimonio popolare e la cultura alta. La rassegna di Ascona, a carattere antologico, appositamente ideata per gli spazi del museo svizzero e curata da Mara Folini e Alberto Fiz, presenta oltre 30 opere tra installazioni, lavori a parete, dipinti, disegni, video e libri che fanno rivivere i momenti salienti del percorso creativo dell’ artista, dagli anni Novanta a oggi. L’ esposizione si sviluppa sui due piani del museo. Prima dell’ ingresso, i visitatori sono costretti a passare attraverso Wash and Go( 1998), un’ installazione ispirata all’ autolavaggio formata da due rulli colorati che propongono una simbolica rigenerazione. Subito dopo avviene l’ impatto con La Baronessa( 2023), scultura tessile monumentale alta dieci metri disposta verticalmente che appare come una divinità fluida. La sfera intima con connotazioni sottilmente erotiche viene espressa da Flowers of My Desire, lavoro progettato tra il 1996-2010 che dà il titolo alla mostra. I fiori del desiderio sono piumini da spolvero color lilla che appaiono all’ interno di una forma organica. Un’ accoglienza e una piacevolezza che vengono contraddette dalla struttura esterna dell’ installazione che appare assai più minacciosa.
In alto e a destra: Joana Vasconcelos, Flowers of my Desire, 2025, Ascona, Museo Comunale d’ Arte Moderna, ph Nicola Gnesi.
Sopra: Joana Vasconcelos, Brise, 2001; fiori di plastica, palline di naftalina, compensato, pelle di pecora, polistirolo; 90 x 170 x 100 cm; © 2025, ProLitteris, Zurich; Photo © M. Bertola. Courtesy Musées de Strasbourg.
Fino al 12 ottobre 2025 museoascona. ch