DENTROCASA AGOSTO 2022 | Page 65

V

errebbe da chiedersi : come non essere felici e sentirsi pienamente a casa quando è la natura in primis ad abbracciarci ? Un letto di essenze arboree e arbustive sembra sorreggere la struttura avvolgendola in mille diverse sfumature secondo le stagioni . All ’ orizzonte il lago con la corona di montagne e , a portata di mano , lo specchio d ’ acqua della grande piscina a sfioro . Non manca nulla per appagare gli occhi , il corpo e l ’ anima che possono facilmente beneficiare di tanti incantevoli scenari . Un interessante progetto , dunque , ottenuto da un ’ importante ristrutturazione realizzata dallo studio di architettura Primatesta , che ha reso il corpo di fabbrica perfetto per il contesto e per la sua destinazione d ’ uso . Ci troviamo a Carcegna , un piccolo borgo situato sulle pendici del Mottarone , appena sopra il lago d ’ Orta e a pochi chilometri dal centro medioevale di Orta San Giulio , famosa località turistica . Nella ristrutturazione di questa casa di campagna degli anni ’ 60 il progettista ha voluto ricostruire l ’ aspetto di una casa al mare rifacendosi all ’ architettura delle case delle Isole Lipari , Panarea , Filicudi : angoli tondi , prevalenza del bianco , utilizzo di legno e ferro . C ’ è infatti molto bianco , sia all ’ esterno che all ’ interno , a rendere la casa luminosa , rilassante , quasi a non voler disturbare lo sfondo naturale che trapela dalle finestre e dalle terrazze . L ’ intonaco , in calce tradizionale effetto “ marmorino ” e il pavimento in travertino proveniente dalle cave di Tivoli accentuano il risultato , mentre l ’ assenza di spigoli , sostituiti da angoli tondeggianti , dà agli ambienti morbidezza , quasi un effetto etereo , un ’ eleganza garbata . I serramenti in acciaio del living , invece , richiamano quelli caratteristici delle case al mare , con sezione minimale ; il legno delle porte , così come quello del mobile cucina , degli armadi e del bagno è di abete proveniente da materiale recuperato nei vecchi fienili . Nella zona relax una finestra a nastro diventa un quadro naturale dove osservare una splendida vista lago comodamente seduti sul divano . Con pochi passi si accede al portico : un ulteriore grande spazio affacciato sul giardino e sulle piante di ulivo , protetto da candidi tendaggi e utilizzato nelle stagioni migliori come zona pranzo . Pure la cucina , posizionata sotto un volto che la definisce , e la sala da pranzo si affacciano sull ’ esterno rompendo i confini e agevolando la vita all ’ aria aperta e nella natura circostante . La sensibilità al riutilizzo adottata dallo Studio Primatesta si concretizza anche nei tavoli in legno di castagno della zona pranzo , sia interna che esterna , provenienti dalla dismissione di un vecchio convento . La zona notte mantiene lo stesso incantevole stile , delicato e cromaticamente neutro , che lascia parlare la natura intorno alla casa , così vicina che sembra di poterla afferrare allungando una mano .