“ TRA LE MANI” DI GIUSEPPE CHIERA
“ TRA LE MANI” DI GIUSEPPE CHIERA
” Tutto ciò che rimane a volte, sono attimi vissuti con intensità, sono profumi che rimandano la memoria a emozionanti ricordi, sono innumerevoli pensieri flottanti privi di ambizione ma l’ animo riottoso sogna a colori e trasforma banali momenti in equivocabili e importanti passaggi di vita”. Con queste parole Giuseppe Chiera accompagna la sua lirica“ Tra le mani”, che ha il compito di essere la prima poesia del nuovo anno! Prosegue il cammino di divulgazione e approfondimento dell’ universo poetico, a suo tempo intrapreso con la creazione di questa piccola e modesta rivista culturale che non ha alcuna pretesa di sostituirsi a riviste ben più considerevoli e acclarate, ma che, nella sua nicchia, vuole essere un’ isoletta pregiata, scrigno di emozioni e sensazioni. Grazie al nostro poeta e grazie ai venticinquemila lettori che hanno tagliato insieme a me il traguardo del nuovo anno! [ M. R. Teni ]
Modellati frammenti. Chiassosi e inebrianti profumi. Estese voragini racchiuse nel nulla. Cieli nefasti solcati da raggi ormai privi di luce. Dal disgelo di marzo emergono speranzosi colori e l’ aria che sa di pioggia apparente, illusoria intona una melodia sinuosa e ardente e anche i semplici fiori del campo ora avranno profumi di rose. Giuseppe Chiera
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