Corriere del Pane n. 2/2022 | Page 32

SOMMARIO

COMMUNITY

APRE IL TERZO LOCALE A BOLOGNA

La storia di Berberè,

il brand di pizza

da lievito madre vivo

che Matteo

e Salvatore Aloe

hanno creato

a Bologna nel 2010,

si arricchisce di

un nuovo capitolo

in Piazza di Porta Saragozza

XXXXXX XXXX XXX

16 pizzerie in 12 anni:

5 a Milano, 3 a Bologna, 3 a Torino, 2 a Firenze,

1 a Roma, 1 a Verona e 1 a Londra.

2010: prima apertura a Castel Maggiore, Bologna.

200 dipendenti di 28 diverse nazionalità,

età media 25 anni.

70% dei locali sono guidati da donne

come store manager.

8 spicchi, così viene servita la pizza,

per stimolare la condivisione.

Per 5 anni consecutivi fra le migliori pizzerie

d’Italia nella Guida del Gambero Rosso.

Berberè è nella top 5 delle migliori catene

di pizza artigianale del mondo

nella prestigiosa 50 Top Pizza.

Dopo le due aperture del 2021 a Torino e a Milano, Berberè investe nuovamente su Bologna e incrementa la propria presenza nel territorio metropolitano. Il marchio, già presente con due locali nell’area metropolitana (Castel Maggiore e via Petroni 9), dopo il successo del temporary estivo a Villa delle Rose, ha aperto una terza pizzeria in Piazza di Porta Saragozza 6/A. Nonostante il difficile momento che la ristorazione sta vivendo a causa degli effetti della pandemia, Berberè continua a investire e lo fa nella città che ha dato i natali al progetto e che oggi ne ospita il quartier generale. La nuova pizzeria ospita circa 160 coperti, 80 all’interno della sala e altri 80 nell’ampio dehor realizzato nel giardino interno del locale.

Il segreto dei fratelli Aloe? Gentilezza, inclusività e condivisione.

La condivisione è alla base della formazione on job del personale,

da sempre uno dei punti di forza del progetto, fondamentale per trasmetterne i principi e proporre in tutte le pizzerie la stessa qualità

I numeri di Berberè