1. L’Italia è il Paese del pane con ben 400 tipicità, contro la Francia, che ne ha una sola, la baguette.
2. Nella sola Lombardia
ci sono 4000 imprese
di panificazione, come in tutta
la Germania. Sono 20.000 le imprese totali in Italia.
3. 1% i laboratori di grandi dimensioni. Circa il 18-20% le strutture medie, il resto è costituito da piccoli artigiani.
4. Sono 8/10 le tipologie
di pane Igp riconosciute.
5. La comunicazione passa anche attraverso l’arredo
e il design. I locali moderni devono essere “instagrammabili”. L’arredo
di un locale di 20-30 mq può costare anche 60-70mila €.
6. Gli aumenti del prezzo al kg incidono 0,20/0,30 centesimi di € sul bilancio giornaliero familiare.
7. Serve un piano per la valorizzazione dei prodotti
da forno e, in particolare,
si devono implementare
la formazione e la comunicazione.
8. Necessità di un miglioramento e di una crescita imprenditoriale
per la categoria.
9. Ruolo dei media: serve una comunicazione mirata a fare cultura sul pane.
10. È necessaria una coscienza e una collaborazione di filiera.
MERCATO
SOMMARIO
SFIDE PRESENTI E FUTURE
PER LA FILIERA DEL PANE
L'INTERO SETTORE
A Milano, il 19 marzo, nell’ambito di Olio Officina Festival, per iniziativa
di Cesare Marinoni, Luca Piantanida e la collaborazione di Luigi Caricato
si è tenuto il primo forum nazionale, Pane in Piazza. Durante l’incontro
sono emersi spunti interessanti che abbiamo riassunto in 10 punti.
Per un approfondimento, leggi qui: