Confluenze Magazine Nt. 17 Speciale Nr. 8 Anno 2 2014 | Page 3

CONFLUENZE Esperienze di pesca a mosca Foto di copertina: pescatore di frodo, di Corrado Corradini Una logica riflessione Questo inverno lunghissimo mi ha reso quasi idrofobo, non ho potuto fare nessuna previsione o ipotesi sulle uscite future, solo molte incertezze e ombre. Tanta e tanta pioggia e moltissima neve in montagna forse ci rovineranno la primavera di pesca. Oggi finalmente è arrivato il sole e come tutte le mattine, vado ad aprire le finestre per vedere il mondo. Apro e, strano, molto strano, quasi non credo ai miei occhi, ma ciò che vedo li davanti, … non sono le solite case e il solito giardino, ma un bel fiume, ampio, splendido con lunghe lame e ghiaieti e alberi lussureggianti che con le loro fronde sfiorano un’acqua incredibile. Non è possibile, non è vero, non ci credo, … la mia casa è grande, meglio aprire altre finestre. Alla prossima, un’altra sorpresa: non un fiume, un ampio torrente di fondovalle che scorre in un paesaggio collinare con grossi sassi che rompono le correnti, dove evidenti bollate segnalano la presenza di buoni pesci. Ho un attimo di sconcerto, chiudo e riapro le persiane, ma nulla cambia, tutto rimane stupendo. Mi gratto un po’ la testa, poi mi precipito verso la prossima finestra. Cosa mi aspetterà? Apro, questa volta una natura un po’ più aspra e selvaggia, un torrente, piccolo ma impegnativo, lunghe lame che si alternano ad acque tumultuose rotte da tanti sassi presagi di tante piacevoli sorprese e un’incantevole montagna che si specchia nell’acqua pura, un paesaggio da sogno. Sempre più affascinato e incredulo, voglio aprire ciò che resta. Corro verso la prossima finestra e spingo le due ante. Una sferzata gelida colpisce il mio volto; il paesaggio è cambiato, di fronte a me un lago di montagna in una grande conca attorniata da cime innevate. Tutto è brullo, ma vicino alle rive, rododendri lussureggianti e già fioriti danno un bellissimo tono di colore all’ambiente. Dovrei solo scegliere dove “but- Confluenze 3