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...El Personaje
Sig.ra Angela Pellettieri
È una gioia sapere che ci sono persone pronte a dedicare la vita per l’altro.
"Tra le attività che più mi hanno emozianata c’è la cura che le Suore Trinitarie davano, a Cordoba (Spagna), alle ragazze che avevano subito violenza ed erano state emarginate dalla famiglia d’origine. Ma anche il lavoro della comunità dei religiosi trinitari a Gagliano del Capo (Lecce) per l’assistenza ai disabili.
Il rapporto che si è istaurato tra lei e trinitari, non è dunque un semplice rapporto di lavoro, ma una vera amicizia, condivisione e soprattutto vicinanza nei momenti difficili che in questi anni le sono capitati. Per lei è un vero onore poter contribuire, nel suo piccolo, a diffondere il carisma trinitario e soprattutto far conoscere un Ordine formato da persone impegnate da 800 anni nella liberazione personale e del prossimo.
Sig.ra Angela Pellettieri, collaboratrice della Curia Generalizia dalla metà del 1999. È nata a Roma ma di origini pugliesi; è entrata in contatto con i religiosi trinitari grazie all’amicizia di suo padre, l’Avv. Federico, con P. Luis Miguel Alaminos, all’epoca Ministro della comunità di San Carlino. Quando l’Ordine ha creato il SIT, le è stato proposto di collaborare nella segreteria di questo nuovo organismo con P. Isidoro Murciego. Ha lavorato nel SIT anche con P. Armand Gagné.
Più tardi e fino ad ora, collabora nella Segreteria Generale dell’Ordine prima con P. Arsenio Llamazares e, successivamente, con l’attuale segretario, P. Willmar Guiral. Grazie al suo lavoro ha potuto conoscere molti componenti della Famiglia Trinitaria, religiosi, religiose e laici, di diverse parti del mondo. Questo l’ha messa in contatto con varie realtà dove i trinitari operano riconoscendo l’impegno nella cura al prossimo.
Le è stata data anche la possibilità di visitare, anche in compagnia di suo marito, Angelo Romagnoli (foto), diverse comunità dentro e fuori l’Italia dove i trinitari sono impegnati in attività sociali come: l’assistenza ai disabili, la mensa dei poveri, l’aiuto alle donne maltrattate, l’assistenza spirituale fornita in ospedali, scuole, ecc.
Da destra a sinistra: PP. Albert Anuszewski, Arsenio Llamazares, Sig. Pasquale Lamacchia, Sig.ra Angela , e PP. Thierry Knecht e Willmar Guiral.
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...El Personaje
Sig.ra Angela Pellettieri
È una gioia sapere che ci sono persone pronte a dedicare la vita per l’altro.
"Tra le attività che più mi hanno emozianata c’è la cura che le Suore Trinitarie davano, a Cordoba (Spagna), alle ragazze che avevano subito violenza ed erano state emarginate dalla famiglia d’origine. Ma anche il lavoro della comunità dei religiosi trinitari a Gagliano del Capo (Lecce) per l’assistenza ai disabili.
Il rapporto che si è istaurato tra lei e trinitari, non è dunque un semplice rapporto di lavoro, ma una vera amicizia, condivisione e soprattutto vicinanza nei momenti difficili che in questi anni le sono capitati. Per lei è un vero onore poter contribuire, nel suo piccolo, a diffondere il carisma trinitario e soprattutto far conoscere un Ordine formato da persone impegnate da 800 anni nella liberazione personale e del prossimo.
Sig.ra Angela Pellettieri, collaboratrice della Curia Generalizia dalla metà del 1999. È nata a Roma ma di origini pugliesi; è entrata in contatto con i religiosi trinitari grazie all’amicizia di suo padre, l’Avv. Federico, con P. Luis Miguel Alaminos, all’epoca Ministro della comunità di San Carlino. Quando l’Ordine ha creato il SIT, le è stato proposto di collaborare nella segreteria di questo nuovo organismo con P. Isidoro Murciego. Ha lavorato nel SIT anche con P. Armand Gagné.
Più tardi e fino ad ora, collabora nella Segreteria Generale dell’Ordine prima con P. Arsenio Llamazares e, successivamente, con l’attuale segretario, P. Willmar Guiral. Grazie al suo lavoro ha potuto conoscere molti componenti della Famiglia Trinitaria, religiosi, religiose e laici, di diverse parti del mondo. Questo l’ha messa in contatto con varie realtà dove i trinitari operano riconoscendo l’impegno nella cura al prossimo.
Le è stata data anche la possibilità di visitare, anche in compagnia di suo marito, Angelo Romagnoli (foto), diverse comunità dentro e fuori l’Italia dove i trinitari sono impegnati in attività sociali come: l’assistenza ai disabili, la mensa dei poveri, l’aiuto alle donne maltrattate, l’assistenza spirituale fornita in ospedali, scuole, ecc.
Da destra a sinistra: PP. Albert Anuszewski, Arsenio Llamazares, Sig. Pasquale Lamacchia, Sig.ra Angela , e PP. Thierry Knecht e Willmar Guiral.
Debido a la distancia entre Barranquilla y Bogotá (cerca de 1000 Km.), antes de ingresar a la comunidad, visitaba dos veces al año la casa de Bogotá con motivo de las convivencias vocacionales, en ellas fui conociendo a quienes en un futuro se convertirían en mis hermanos, de los cuales aún se encuetran Fernando y Aquileo.
Antes de entrar a la Orden, tenía que tomar desiciones importantes: ¿Qué le diré a mi familia? ¿Cómo lo tomará mi novia? ¿Qué dirán mis amigos? No fue fácil, mi familia no se lo creía, especialmente mi madre quien esperaba otra cosa de mi, soporté palabras duras, desprecio de algunos amigos e incluso humillaciones, pero yo ya estaba resuelto. Para mi sorpresa la persona que más me ayudó a dar el paso, fue precisamente mi novia, de quien menos lo esperaba; ella me dijo: “Si hubiese sido por otra mujer estaría dispuesta a luchar, pero te has metido con alquien que me supera”.
Ingresé al postulandado en Bogotá el 18 de enero de 2005, las infinidades de experiencias vividas en él me animaron a continuar adelante, descubrí un rostro de Dios que no conocía, el rostro del hermano, del otro, diferente a ti pero contigo y unidos en un mismo ideal.
Heme aquí, han pasado 7 años. Los recuerdos vienen y van, quisiera compartirles tantas cosas, pero de seguro los aburriría. Solo quiero decirles como se dice en mi tierra AMO ESTA VAINA, amo lo que hago y vivo en mi Orden, cada día me enamoro más de mi Dios y disfruto de mis hermanos e intento que mis hermanos disfruten de mi. Estoy convencido de que esto es lo más importante, después... ah si... después, vienen los cautivos, los pobres, las cárceles, los perseguidos, pero solo después, porque aquello que bebo de la fuente de la casa de la Santa Trinidad, me anima y me lanza a vivir la aventura de redimir a éstos.
Sergio administra un blog titulado "Testigos de Cristo ayer y hoy", muy visitado y comentado.