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I giorni 6 e 7 maggio, u.s., convocati dal Ministro Generale, fra Jose Narlaly, e dietro invito di Soeur Benedicte Marie, Madre Generale di Valence, si è celebrata la riunione annuale del COPEFAT (Consiglio Permanente della Famiglia Trinitaria) nella nostra Casa di Cerfroid, culla dell’Ordine della Santissima Trinità e degli schiavi. Tutte le Madri Generali degli Istituti delle Religiose Trinitarie erano presenti all’atto (La Madre Federale delle Contemplative, quella di Valence, di Roma, di Madrid, di Valencia, di Mallorca, del Beaterio di Sivilla); mancavano, per motivi di salute la Presidente delle Oblate della Santissima Trinità (Istituto secolare) e il Presidente del (CILT) , Sig. Marco Antonio, per motivi di lavoro. Il sottoscritto interviene in qualità di economo dell’organismo della Famiglia Trinitaria, per presentare il bilancio consuntivo. Era anche presente alla riunione, come traduttrice, Suor Laura Huerta delle Suore di Valence.
Dopo aver condiviso le differenti esperienze relative al proprio Istituto, Luci e speranze, il Ministro Generale ha presentato il tema del Centenario dell’Ordine 2012-2013 per coinvolgere sempre di più tutte le componenti della Famiglia Trinitaria. C’è sempre latente nel cuore dell’Ordine, come un fuoco sotto le ceneri, di dare maggiore visibilità ed efficacia a quel luogo carismatico, inizio del grande albero
della Famiglia Trinitaria. Tutti i membri del COPEFAT, guidati da Soeur Jeanne Gabriele, hanno visitato i luoghi di Cerfroid, dove persino le pietre parlano e testimoniano secoli di grande vitalità carismatica; ma si sono detenuti un po’ di più nella “Bergerie”, (luogo di accoglienza per poveri e diseredati) attualmente vuoto, e hanno lanciato una sfida: non si potrebbe formare una piccola comunità di contemplative, a rotazione, per rispondere a pieni polmoni al nostro carisma di glorificazione della Trinità (contemplazione) e di liberazione, specialmente per celebrare gli otto secoli della morte del Santo Fondatore e i quattro di quella del santo Riformatore?
La domanda aspetta una risposta ed è un invito a visitare il luogo pèr immergersi nella “source” da dove è sbocciato come acqua zampillante il carisma trinitario, sempre attuale, che da otto secoli continua a sgorgare e a sfidare il tempo e le tempeste apportando salute ai malati, conforto agli afflitti, perdono ai peccatori, libertà agli schiavi, a tutti, pace e salvezza.
P. Fra Giovanni M. Savina, O.SS.T.
COPEFAT
Convegno a Cerfroid del