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Rocca di Papa
- Roma - (Italia)
Il Santuario si può far risalire all’evento dell’improvviso arresto dell’enorme macigno di 150 quintali di fronte all’uomo che con fede invocò l’aiuto della Vergine santa. Correva l’anno 1490. Il 18 agosto 1872 l’immagine viene coronata dal capitolo Vaticano.
Il 3 gennaio 1892 data ufficiale della presa di possesso del Santuario da parte dei Religiosi Trinitari, ma non essendoci abitazione comprano un terreno intorno alla chiesetta e vi costruiscono il convento, dove prendono dimora il 29 ottobre 1894. Nel 1927 i Religiosi diedero mano alla costruzione del nuovo Santuario; sotto la prima pietra “fu posta una bottiglia con dentro una pergamena scritta, un fil di paglia del letto di Pio IX, un biglietto di S. Vincenzo de Paoli ed una moneta di due centesimi”.
Di questi oggetti il Commendator De Rossi diede la spiegazione seguente: Il fil di paglia del letto di Pio IX rammemorava questo gran Pontefice dell’Immacolata, essendo che questo edificio religioso appunto sorge per onorare Maria SS. del Tufo Caduto, officiando con decoro la chiesa a Lei dedicata; il biglietto di S. Vincenzo, simbolo della carità, di cui sono animati i Religiosi Trinitari che eserciteranno a beneficio di coloro che visiteranno questo Santuario e specialmente verso i roccheggiani, carità sia spirituale che temporale; la moneta di due centesimi, simbolo della miseria dei tempi in cui viviamo, e che questa fabbrica sorge appunto col centesimo che per carità dà il poverello” (Archivio del Convento).
La chiesa lungo il corso degli anni è stata arricchita ed abbellita grazie alla solerzia dei religiosi e alla generosità di devoti. Il servizio pastorale specifico del Santuario e la conduzione della Casa di Accoglienza sono le attività dei religiosi oggi a Rocca di Papa.