Comunicare l'Archeologia. Metodo ed esperienze. | Page 11
PRESENTAZIONE
Questo piccolo volume nasce per condividere
le conoscenze acquisite e le esperienze vissute
durante il 1° Corso di Giornalismo e
Comunicazione Archeologica, progettato e
organizzato, nell'ottobre 2007/marzo 2008,
dal Settore Alta Formazione della Laset (Libera
Associazione per gli Studi Etruscologici e
Topografici), diretto dalla scrivente.
Uno degli aspetti più interessanti di questo
corso è stato, senza dubbio, l'aver potuto
ascoltare numerosi esperti provenienti da
realtà talvolta completamente differenti –
dall'ambito accademico ed editoriale, dal
mondo delle soprintendenze archeologiche,
da quello delle redazioni giornalistiche,
dall'Ufficio Stampa del Consiglio Nazionale
delle Ricerche. La teoria è stata affiancata
dalla
trasmissione
delle
esperienze,
raccontate soprattutto dai giornalisti della
carta stampata e della televisione, dagli
editori e dai direttori di riviste, che hanno
aiutato a comprendere il mondo della
comunicazione
evidenziandone
sì
le
potenzialità, ma anche i limiti e le difficoltà
operative che essi stessi incontrano
quotidianamente.
comunicazione e, in
giornalismo scientifico.
particolare,
al
In questa pubblicazione si cerca di fornire
alcuni spunti di riflessione sul tema della
comunicazione in generale e, in particolare, su
quella archeologica, sulle modalità di
funzionamento del giornalismo, sulle regole di
base per la corretta stesura di un articolo
giornalistico (A. D’Eredità, C. Pisu, G. Raffa) e,
infine, si propone una panoramica su alcuni
strumenti di comunicazione diffusi nel web (I.
Fusco, M. Stornaiuolo). Alcuni dei contributi
qui presentati illustrano il punto di vista e
raccolgono le esperienze personali degli
autori, acquisite nei vari ambiti professionali
in cui essi operano: dai cantieri di scavo
archeologico (A. Giacummo) alla ricerca
accademica (S. D’Agostino), dall’ambito
museologico (di chi scrive) a quello
dell’Archeologia subacquea (M. Lucano).
In conclusione, il lavoro d'équipe che qui
proponiamo non vuole essere, ovviamente,
un punto di arrivo ma l'avvio di più ampi e
approfonditi dibattiti che ridefiniscano il
concetto di comunicazione in campo
archeologico.
Caterina Pisu
Viterbo, maggio 2008
Senza alcuna presunzione di esaustività, lo
scopo di questa guida, realizzata dagli stessi
partecipanti al 1° Corso di Giornalismo e
Comunicazione archeologica, è quello di
essere un sussidio p