City Life Magazine 44 | Page 28

Interviste Quali sono stati i primi passi da lei effettuati all’interno di questa nuova esperienza? E quali le attività che ritiene im- portante promuovere nel futuro immediato? APCE, fare cultura della prevenzione in modo trasversale Dal gas alle reti idriche ma anche all’acqua di mare, alle piattaforme, alle navi, alle strutture portuali e al calcestruzzo armato. L’opera di prevenzione di APCE continua in modo trasversale. Abbiamo incontrato il neo presidente Giuseppe Landi che ci ha illustrato le nuove progettualità dell’Associazione Emanuele Martinelli 28 Posto che il livello di sviluppo della protezione catodica sulla rete gas è oggi piuttosto elevato, è possibile affer- mare che la vostra attenzione in buona parte si stia ora spostando verso il settore idrico? Non precisamente. Credo che l’interesse intorno ad Apce e alla protezione catodica negli ultimi anni abbia avuto una cre- scita esponenziale e ciò anche grazie al contributo del Pre- sidente uscente che ne ha favorito lo sviluppo in termini sia di reti di competenze e conoscenze in ambito accademico e industriale sia per quanto riguarda la penetrazione in ambito istituzionale. In futuro la sfida per un’Associazione che, va ri- cordato, ha un’anima e una competenza molto forte legata alle strutture interrate in ambito gas, è quella di essere universali ri- spetto a tutti i campi di applicazione della protezione catodica. Apce ha il compito di diffondere la cultura della prevenzione e chiaramente continueremo a perseguire questa strada, che di fatto rappresenta il nostro motivo principale di esistenza. Ma ciò va fatto in modo trasversale verso tutti i settori di in- teresse. Certamente, ancora, le strutture interrate di distribu- zione e trasporto gas; le reti idriche da Lei citate, su cui siamo già attivi e attenti perché la tematica è di grande attualità per aspetti di sicurezza, economicità ma anche per gli importanti risvolti etici che porta con sé, con particolare interesse nel Sud Italia. Ma non possiamo dimenticare le strutture in acqua di mare, piattaforme, navi, strutture portuali, o la tematica del calcestruzzo armato e tutto ciò che riguarda le costruzioni. CITY LIFE MAGAZINE N° 44 I primi mesi di lavoro, e i prossimi già pianificati, saranno in continuità con il passato caratterizzati dall’intensa opera di divulgazione, tramite la presenza e in alcuni casi organizza- zione di convegni e incontri, e dal consueto impegno nella didattica, con l’erogazione dei corsi di formazione per i vari livelli previsti dalla normativa vigente. In questo primo periodo di presidenza ho constatato che la numerosità degli impegni e iniziative di divulgazione, ricerca, didattiche, istituzionali è molto rilevante e sento forte l’esigen- za che le stesse possano essere adeguatamente presidiate, coprendo in modo capillare l’intero territorio italiano. Per fare ciò è necessario strutturarci ancora meglio e in tal senso l’elemento di novità che ho voluto suggerire è stato quello di provare a sostituire i vecchi e ormai estinti comitati gas. La mia proposta si basa sulla creazione di due Comitati, uno tecnico e uno didattico, in modo tale che tutti i soci pos- sano avere due punti di riferimento, due strutture alimentate su base volontaria da loro stessi, verso le quali convogliare velocemente dubbi, richieste di approfondimento, studi di fattibilità. Un’associazione raggiunge i propri scopi se può vantare soci attivi e partecipi, com’è accaduto ad Apce negli ultimi anni ed è mia intenzione cercare di innalzare il livello di partecipazione anche in futuro. Aggiungo, sempre sul tema della capillarità, che sono già sta- te pianificate 3 o 4 giornate di studio sul territorio, replicabili e mirate a dare una risposta ai dubbi sulle nuove normative, in divenire rispetto alla protezione catodica. Pur trattandosi di un livello di formazione non istituzionale, l’obiettivo è quello di fornire le giuste interpretazioni rispetto alla normativa. Accanto alle giornate di studio nel 2020 sono previsti infine due momenti convegnistici di nostra organizzazione, uno sul- le reti idriche e uno sul tema delle costruzioni. Sul tema delle costruzioni non avete la necessità di orga- nizzare giornate studio specifiche? No, è un aspetto questo sul quale anche noi ci stiamo affac- ciando gradualmente, bisogna far capire che siamo universali e la protezione è necessaria in ogni ambito, tuttavia non si può dimenticare che la nostra anima e il nostro valore isti- tuzionale hanno uno stretto legame con il settore gas. In tal senso Apce, in seno ad Arera, è l’organismo che ha scritto (e N° 44 CITY LIFE MAGAZINE 29