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CITY LIFE MAGAZINE N.41
U
na vera enciclopedia sulla Quarta ri-
voluzione industriale è quella che ha
realizzato Armando Martin, ingegne-
re elettronico e giornalista scientifico, con
il suo ultimo volume “Industria 4.0, sfide e
opportunità per il Made in Italy” (Editoriale
Delfino, 2019); libro che, recentemente, ha
ricevuto il Premio Nazionale di Divulgazio-
ne Scientifica Giancarlo Dosi per la sezione
dedicata ai libri di Scienze dell’Ingegneria e
dell’Architettura.
Un volume ricco di informazioni, storie di
sviluppi tecnologici, approfondimenti in aree
tecniche specifiche ed esempi di come la
tecnologia si sia sviluppata e abbia portato
profondi cambiamenti positivi in numerose
aziende italiane. “Industria 4.0, sfide e op-
portunità per il Made in Italy” è suddiviso in
quattro sezioni – innovazione e modelli di
impresa, tecnologie abilitanti, scenari oltre
la fabbrica e pionieri e applicazioni Made in
Italy – a loro volta approfondite da altre aree
tematiche.
Prima che il lettore possa addentrarsi nell’a-
nalisi del sistema produttivo italiano e nell’il-
lustrazione dell’industria 4.0 si imbatte nella
prefazione in cui viene introdotto il modo in
cui è interpretata l’area di lavoro industriale:
“Molti pensano che l’ambiente di fabbrica
sia noioso, poco confortevole e poco attrat-
tivo per i giovani – scrive l’autore – quando
invece è il territorio principe dell’innovazio-
ne”. Si viene così catapultati nel tema delle
false percezioni legate all’industria e all’inno-
vazione digitale. Perché pensare che le fab-
briche corrispondano a un luogo noioso e
privo di interessanti lavori o perché si indica-
no le tecnologie della trasformazione digitale
come quell’elemento che provoca disoccu-
pazione? Un pensiero scorretto, basti pen-
sare ai livelli, inesistenti, di disoccupazione
presenti nei paesi più sviluppati in ambito
tecnologico, come Germania e Giappone.
In questo volume, però, non si parla dell’in-
dustria a livello mondiale, ma di quella italia-
na. È, quindi, importante, sottolineare il fatto