City Life Magazine 41 | Page 39

sia ambientali che economici. Industrie metalmeccaniche, acciaierie, fonderie, aziende dell’automotive e trasporti, ma anche imprese manifatturiere, dell’alimentare, del tessile, cartiere e chimiche, e altre realtà energivore sono potenzialmente le prime a beneficiare dei vantaggi che derivano da un’ottimizzazione energetica che sempre di più combina tecnologie per l’efficienza e soluzioni digital, quali big data analytics, intelligenza artificiale per integrare i dati energetici nel sistema di gestione della fabbrica, in ottica anche degli incentivi previsti dal Piano Nazionale Impresa 4.0. Il giro d’affari dell’efficienza energetica nel nostro Paese, secondo i dati dell’Energy Efficiency Report dell’Energy&Strategy Group del Politecnico di Milano, ammonta a circa 7,1 miliardi di euro (+6,3% rispetto al 2017). Di questi investimenti circa un terzo, pari a 2,3 miliardi di euro, sono appannaggio del settore industriale, che continua a rappresentare una