City Life Magazine 39 | Page 65

DIGITAL UTILITY alla definizione di piani economici finanziari in grado di rendere equilibrati i bilanci delle utility stesse, pur considerando i rientri do- vuti alle tariffe o ad altre tipologie d’entrata. Paolo Barbagli , la cui omonima impresa è sul mercato dal 1923, ha portato la pro- pria esperienza nel campo del field opera- tion dove ha introdotto logiche consolidate all’estero, ma poco conosciute in Italia che fanno direttamente riferimento al concetto di process outsourcing. Rendere flessibile non solo la mano d’opera ma lo stesso acces- so all’innovazione è il principio con cui sono concepiti servizi all’avanguardia che rispon- dono direttamente alle necessità di trasfor- mazione digitale che restituiscono know how 65 alle aziende. Un insieme di progetti avanzati nell’idrico con interventi che garantiscono obiettivi, per esempio di riduzione delle per- dite attraverso presupposti di sharing nei servizi, che non espongono le utility a rischi e che sono in grado di seguire direttamente i trend legati all’innovazione tecnologica. Durante l’incontro è stato più volte toccato il tema dell’importanza dei dati che, anche per il settore idrico, si trasformano in infor- mazioni utili alla definizione di nuovi servizi come per esempio la definizione di bonus per chi è in difficoltà e differenziato in funzio- ne del nucleo familiare. Vengono, così, utiliz- zati i big data management per controllare i miglioramenti legati a processi strettamen- te legati a monitoraggio e misure. Ha ripre- so il tema Raffaele Di Stefano di Energia Maps nonché coordinatore della Task For- ce Acqua ANIE, che ha posto l’accento sul possibile decollo del settore industriale nel settore idrico; comparto che presenta ritardi pesanti anche se si è mosso il regolatore, ma probabilmente, almeno finora, con mol- ta prudenza. Il recente emendamento sulla misura presentato dall’onorevole Silvestroni in relazione al decreto Daga, nuovamente pone l’accento sull’inaccettabilità di misure stimate e sul ricorso, sempre più urgente, di smart meter in grado di fornire dati pun- tuali. Presupposto imprescindibile per cono- scere lo stato dell’arte delle reti e intervenire sulle perdite e non solo. Il processo di digi- talizzazione rappresenta il cambio di para- digma perché consente non solo di fare le stesse cose con tempi e costi diversi, ma di operare con nuovi criteri su nuovi servizi. I dati portano con sé la possibilità di analisi predittive con relativo utilizzo razionale della risorsa e trasformazione anche dei modelli