City Life Magazine 39 | Page 55

DIGITAL UTILITY I l Rapporto Clusit 2019 è ricco di dati, in- formazioni e valutazioni interessanti circa il fenomeno del cyber risk. Dei numero- si capitoli che compongono il rapporto, ve n’è uno in particolare che si occupa delle cosiddette infrastrutture critiche vulnerabili, sempre più spesso sotto attacco criminal- cibernetico. Nel Rapporto si legge che il rischio di attac- chi agli impianti idrici ed energetici è sempre più alto e che “proteggere acqua ed energia dovrebbe rimanere la massima priorità nella continua integrazione dell’industrial Internet of Things delle utility”. Autore del capitolo dedicato ai rischi cyber, cui sono sottoposte le infrastrutture criti- che vulnerabili, è Gastone Nencini, country manager di Trend Micro Italia, società che opera nel settore delle soluzioni di sicurezza informatica e della cybersecurity. L’esperto di Trend Micro Italia afferma che nella maggior parte dei Paesi di tutto il mon- do, il settore energetico rappresenta la prin- cipale infrastruttura critica. Non è difficile immaginarlo, considerando che nelle più grandi economie industriali quasi tutti gli aspetti economici dipendono direttamente da un approvvigionamento energetico co- stante. L’acqua poi è un’estensione natura- le del settore energetico, una vera e propria necessità di vita. Con impianti attivi in ogni parte del mondo e considerando anche l’importanza dell’acqua come componente chiave degli impianti geotermici, è fonda- mentale studiare i rischi informatici che que- ste industrie sono chiamate ad affrontare, in un’epoca in cui i cyber attacchi dominano quotidianamente la cronaca dei giornali. Nella ricerca Exposed and Vulnerable Criti- cal Infrastructure realizzata da Micro Trend, 55 si mette a fuoco l’obiettivo di dimostrare quanto sia facile scoprire e sfruttare le vul- nerabilità dei sistemi Hmi (Human machine interface systems) utilizzati nei settori idrico ed energetico, servendosi di tecniche di in- telligence open-source basiche. I sistemi Hmi – si legge nella ricerca – sono una componente fondamentale dei sistemi IT industriali, che permettono agli operatori umani di interagire con gli ambienti di con- trollo, supervisione e acquisizione dati (Su- pervisory control and data acquisition, Sca- da). «Secondo i nostri dati – afferma Nencini – le vulnerabilità Scada sono aumentate del 200% nel 2018 e i nostri ricercatori han–no rilevato una notevole quantità di sistemi non adeguatamente protetti in rete, che rischia- no di esporre le risorse critiche, e di con- seguenza l’intera popolazione, al rischio di attacchi informatici. Abbiamo quindi raccol- to una vasta gamma di schermate Hmi per provare quanto i sistemi delle infrastrutture critiche mondiali – dai pozzi petroliferi agli impianti idroelettrici agli impianti di depu- razione idrica – siano esposti su Internet e facilmente rilevabili, utilizzando fonti di dati aperte a tutti». Per identificare questi sistemi esposti, la ri- cerca condotta da Micro Trend ha procedu- to in due differenti metodi. «Innanzitutto – prosegue il country manager – ci siamo serviti di tecniche consolidate di Internet scanning: a oggi esistono numerosi servizi che eseguono regolarmente la scan- sione di Internet consentendo ai ricercatori di effettuare ricerche dettagliate all’interno dei risultati. Il più usato è di gran lunga Shodan: questo motore di ricerca analizza la maggior parte delle porte esposte sui dispositivi con-