City Life Magazine 38 | Page 49

DIGITAL UTILITY Ma è nell’ambito delle attività della pubbli- ca amministrazione che la blockchain ha le applicazioni più promettenti. Un’infrastruttu- ra di questo tipo potrebbe infatti rispondere alla necessità di dotare la PA di un sistema di gestione sicuro ed economico, capace di garantire l’interoperabilità, ridurre i passaggi burocratici, scoraggiare la corruzione e tute- lare i diritti dei cittadini mettendoli al riparo da errori e irregolarità. Ad esempio, potrebbero trovare applicazione nel settore dell’anagrafe dei Comuni, così come nel comparto degli appalti pubblici, dove è frequente la neces- sità di verificare i requisiti soggettivi delle im- prese: un’operazione che potrebbe essere svolta in tempi rapidi, con minori costi per le imprese di costruzione e gli uffici pubblici. La tecnologia può essere utilizzata con suc- cesso anche nella gestione del welfare, per creare un’infrastruttura sicura ed efficiente che prevenga frodi e attività improprie nel 49 campo dell’erogazione di sussidi, pensioni, compensazioni e invalidità. Anche il compar- to dell’educazione scolastica e della forma- zione universitaria potrebbe essere interes- sato dall’applicazione della nuova tecnologia (trasparenza nella gestione dei certificati ac- cademici, delle lauree e dei diplomi). Infine, potrebbe essere applicata nel si- stema elettorale (votazioni, spoglio e con- teggio dei voti, oltre al voto elettronico), nel registro automobilistico, nel mercato immobiliare (gestione dei processi di regi- strazione, monitoraggio e trasferimento di titoli fondiari, atti di proprietà, privilegi) e nei contratti di successione. (l’articolo è una sintesi del capitolo sulle Blockchain contenuto nel XXVI° Rapporto congiunturale e previsionale del Cresme sull’Industria delle Costruzioni 2019)