City Life Magazine 38 | Page 35

SMART CITY E SMART LAND chiede una norma dedicata. Analogamente a quanto avviene per la certificazione energetica, estendere la certificazione degli edifici anche al profilo idrico, con riferimento al risparmio e al riutilizzo delle acque meteoriche e grigie. 3. Tutela del suolo L’obiettivo principale è la ricarica della fal- da, ostacolata dalla impermeabilizzazione del suolo e dalla canalizzazione delle acque piovane nelle reti fognarie: in Europa oltre 20 km³ di acqua piovana ogni anno vengono perduti a causa del drenaggio operato dal- le superfici impermeabili, pari a poco meno della metà dell’intero prelievo di acqua italia- no. Ma esiste anche una stretta connessione tra la qualità dei terreni e la quantità e qualità delle acque di circolazione, per cui contami- nazioni e inquinamenti del suolo e soprattut- to del sottosuolo sono inevitabilmente veico- lati anche nelle acque superficiali e profonde. In aggiunta l’impermeabilizzazione dei suoli è causa anche di fenomeni erosivi, per cui 35 si rendono necessari interventi per compen- sare gli effetti della cementificazione con la ripermeazione del suolo ed il rallentamento delle acque fluenti compatibilmente con il raggiungimento degli obiettivi di mitigazio- ne del rischio idraulico previsti dalla Direttiva 2007/60 CE. In conclusione, la Strategia Nazionale per l’Acqua dovrà affondare le sue radici su un nuovo accordo sociale ed economico. Per questo, il Patto per l’Acqua è stato presen- tato al pubblico per essere diffuso e racco- gliere adesioni e ulteriori contributi, da parte di istituzioni, enti e associazioni. In questi pochi mesi si è già registrata l’adesione del- le seguenti associazioni: ANCI , WWF , Le- gambiente , Lipu e Kyoto Club . Il compito che i firmatari del Patto si sono posti è quel- lo di creare un tavolo permanente, inclusi- vo e allargato a diverse realtà, finalizzato a individuare e sviluppare richieste puntuali al Parlamento, a partire dalla Legge di Bilancio attualmente in discussione.